Cosa ci fanno Briatore, Alonso e Sinner a cena insieme nel lussuoso Billionaire a Dubai

Jannik Sinner ha scelto Dubai per avviare la preparazione invernale verso un 2026 che dovrà confermarlo ai livelli altissimi della scorsa stagione. Tra una sessione fisica e l'altra, il numero due del mondo si concede qualche ora di svago e proprio in uno di questi momenti è stato immortalato accanto a Flavio Briatore e Fernando Alonso nel celebre Billionaire, locale simbolo del lusso negli Emirati di proprietà dell'imprenditore piemontese.
La foto, pubblicata sui social dall'imprenditore, è accompagnata dalla didascalia: "Una serata stellata ieri sera al Billionaire Dubai con i campioni Fernando Alonso e Jannik Sinner". Uno scatto che racconta un legame ormai consolidato: Sinner non ha mai nascosto la sua passione per i motori e per la Formula 1, di cui è ambassador ufficiale. La presenza al fianco di due figure centrali del paddock (Briatore oggi ai vertici Alpine, Alonso ancora protagonista con Aston Martin) rende il contesto coerente con il mondo che l'altoatesino frequenta sempre più spesso.
La tappa negli Emirati, infatti, non è soltanto dedicata all'allenamento: Sinner assisterà nel weekend all'ultimo Gran Premio di Abu Dhabi. Un appuntamento decisivo, con il titolo conteso da Lando Norris, Max Verstappen e Oscar Piastri, e in cui il tennista avrà addirittura un ruolo simbolico perché, da quanto appreso, come lo scorso anno, dovrebbe essere lui a sventolare la bandiera a scacchi sul traguardo di Yas Marina, chiudendo ufficialmente la stagione di F1 2025.

In un periodo in cui sta riprendendo ritmo dopo le vacanze alle Maldive, Sinner si muove così tra allenamenti e networking di alto livello. L'obiettivo è chiaro: tornare numero uno al mondo e replicare, se non migliorare, un 2025 straordinario, segnato dai due Slam vinti e dalla rivalità crescente con Carlos Alcaraz.
La serata al Billionaire diventa quindi l'immagine perfetta di questo momento: il tennista che si prepara alla nuova stagione, il mondo della Formula 1 che lo accoglie come uno dei volti più riconosciuti dello sport globale e Briatore che fa da ponte tra due universi sempre più vicini. Un incrocio di celebrità, interessi e strategie che ha negli Emirati il suo punto d'incontro naturale.