Cambia la classifica della 24 ore di Le Mans, squalificata una delle Ferrari: mancavano 4 bulloni

La Ferrari per il terzo anno consecutivo ha vinto la 24 Ore di Le Mans. Stavolta a trionfare è stata la vettura capitanata da Robert Kubica. La casa di Maranello a un certo punto ha sperato in un clamoroso e favoloso tris, ma la Porsche si è messa in mezzo prendendosi la seconda posizione. A oltre un giorno dal termine dalla storica manifestazione l'ordine d'arrivo cambia, una delle Ferrari è stata squalificata. Quella arrivata al quarto posto. Dunque podio immutato, ma classifica che quindi si modifica.
Squalifica per la Ferrari di Molina, Nielsen e Fuoco
La 499P #50 è stata squalificata in seguito ad una irregolarità tecnica e perde così il quarto posto ottenuto nella 24 Ore di Le Mans. Cambia poco per la classifica della gara, ma la gara di Le Mans ha un valore anzi un peso importante nel Mondiale WEC, dunque ciò significa punti pesanti persi per l'equipaggio formato da Molina, Nielsen e Fuoco, che vanno a perdere in soldoni 24 punti.
Le verifiche e il regolamento tecnico
Nella serata di lunedì è stato pubblicato un Bollettino dei commissari sportivi che, in fase di verifiche post-gara, avevano riscontrato delle anomalie sull'ala posteriore non conforme al Regolamento Tecnico negli Articoli 2.4. e 3.8.7 e riguardo al punto 1.3.3. delle norme supplementari valide per la gara francese.
Il regolamento è chiaro: "Con le piastre di estremità e il flap posteriore collegati (in condizioni di utilizzo in pista), nessun punto dell'aerodinamica principale né i supporti verticali possono deflettere verticalmente di non più di 15 mm quando viene applicato un carico verticale di 2400 N sulla superficie dell'aerodinamica principale. Il carico sarà applicato in direzione verso il basso uniformemente e simultaneamente in un punto che rappresenta dal 25 al 75% della lunghezza della corda del piano principale tramite 6 blocchi simili distinti di 200 mm di larghezza e che si estendono dal bordo d'attacco dell'ala a quello d'uscita o al punto di sovrapposizione del flap, se esistente".
Regolamento che prosegue: "La loro superficie superiore sarà orizzontale prima dell'applicazione del carico di 400 N e al di sopra del punto superiore del flap e un carico di 1000 N che spinge verso il basso su ciascuna piastra terminale. I Concorrenti devono assicurarsi che le loro vetture soddisfino le condizioni di ammissibilità, conformità al regolamento tecnico e sicurezza per tutta la durata della competizione. La presentazione di una vettura alle verifiche tecniche sarà considerata una dichiarazione implicita da parte del Concorrente della conformità della vettura stessa".
Perché la Ferrari è stata squalificata a Le Mans
L'ala posteriore della Ferrari numero 50 era tecnicamente ‘illegale' perché mancavano quattro bulloni: "Mancanza di componenti del supporto dell'ala posteriore: assenza di quattro bulloni dal supporto dell'ala posteriore, come invece dovrebbe essere secondo l'omologazione della vettura. Deflessione ala posteriore: è stata registrata una deflessione di 52mm in fase di test-post gara, quando il Regolamento consente un massimo di 15mm".
Cambia la classifica dal quarto posto in giù
Il Team Manager di Ferrari – AF Corse, Batti Pregliasco, ha confermato e accettato la non conformità riguardo le specifiche, non ha opposto obiezioni e ha accettato la decisione dei Commissari che hanno squalificato il mezzo. Guadagnano punti così la Cadillac-Jota di Nato, Lynn e Stevens, la Toyota di Conway, Kobayashi e de Vries e in zona punti c'è così anche la Alpine di Mick Schumacher, Gounon, Makowiecki.