video suggerito
video suggerito

Bagnaia sbalordito da Bulega al debutto assoluto in MotoGP: “Non me lo aspettavo, è impressionante”

Al debutto sulla Ducati ufficiale, Nicolò Bulega sorprende tutti a Portimao con una prestazione di alto livello. Il più titolato compagno di squadra Pecco Bagnaia resta incredulo: “Solo un secondo dal leader con così poca esperienza è impressionante”.
A cura di Michele Mazzeo
0 CONDIVISIONI
Immagine

Nel venerdì di Portimao, la Ducati ufficiale ha vissuto un avvio insolito: Pecco Bagnaia ha chiuso le FP1 del GP del Portogallo in difficoltà per poi tirare fuori un exploit nel finale delle pre-qualifiche (chiuse al 2° posto ad una manciata di millesimi dal leader Alex Marquez), mentre il sostituto di Marc Marquez, Nicolò Bulega, ha sorpreso l'intero paddock. Al debutto assoluto in MotoGP, il pilota emiliano, vicecampione del mondo Superbike, ha mostrato un adattamento immediato alla Desmosedici GP25, finendo addirittura davanti al plurititolato compagno di squadra nelle prime libere per poi fermarsi a poco più di un secondo dal miglior tempo nelle pre-qualifiche, quando cioè il cronometro iniziava a contare.

"Mi ha impressionato" ha ammesso Bagnaia, visibilmente colpito dal rendimento del compagno di squadra provvisorio. "Arrivare qui, su una pista difficile come Portimao, con gomme diverse e fare quel tempo, è stato spettacolare" ha aggiunto il piemontese.  Il tre volte campione del mondo sapeva che Bulega aveva svolto solo un test a Jerez, interrotto dalla pioggia dopo una trentina di giri, ma non si aspettava un impatto così forte: "Ha fatto un lavoro incredibile, considerando che la sua esperienza sulla MotoGP era praticamente nulla".

Immagine

Il debutto di Bulega convince anche Borgo Panigale

Con Marc Marquez ai box per infortunio, la Ducati ha voluto puntare su Bulega per le ultime gare del 2025, un'occasione utile per valutarlo in ottica futura dato che dal prossimo anno sarà anche tester MotoGP della casa emiliana. Il 17° posto nelle libere, con distacchi minimi dai big, è stato accolto con entusiasmo dai tecnici di Borgo Panigale.

Bulega ha mantenuto la calma, spiegando che il suo obiettivo era solo accumulare chilometri e sensazioni: "Non guardo al risultato, devo fare esperienza e capire la moto. Tutto è un po' diverso: freni in carbonio, gomme Michelin, abbassatori. Devo ancora adattare il mio stile di guida". Nonostante la complessità del salto da una Superbike alla MotoGP, il suo approccio è stato maturo e metodico. La Ducati vede in lui un profilo interessante in vista del 2027, quando Pirelli diventerà il fornitore unico anche nel Motomondiale e la sua esperienza nel WorldSBK potrà tornare utile allo sviluppo.

Immagine

Bulega : "Sono contento perché non sto ancora guidando al meglio"

Dopo la prima giornata, Nicolò Bulega ha raccontato le sue sensazioni, mostrando consapevolezza e lucidità. "Non avevo aspettative e non sto guardando la classifica – ha spiegato a Sky –. Sono andato abbastanza bene e mi interessava soprattutto capire la moto. L'obiettivo era fare più giri possibili e raccogliere dati. Le gomme sono molto diverse, e anche l'uso degli abbassatori richiede concentrazione, ma sono contento perché sto ancora guidando non al meglio e ho margine di miglioramento".

Il pilota Ducati ha poi descritto le difficoltà di adattamento tra Michelin e Pirelli e la diversa gestione della frenata: "Devo cambiare il mio stile di guida, perché in Superbike puoi essere più aggressivo in frenata, mentre qui serve più precisione. A volte sento l'anteriore bloccarsi, ma è normale. Serve tempo". Un approccio razionale, che riflette la maturità di un pilota consapevole del proprio percorso: "Oggi il mio unico obiettivo era restare in sella e fare esperienza. Penso che se riuscirò a guidare in modo più naturale, senza pensare troppo, potrò migliorare ancora".

Immagine

Bagnaia a Portimao ritrova fiducia dopo un inizio difficile

La giornata di Bagnaia è stata in chiaroscuro. Dopo una mattinata complicata a causa di una scelta errata della gomma anteriore, il campione del mondo ha reagito nel pomeriggio chiudendo con il secondo miglior tempo, dietro solo ad Alex Marquez. "Stamattina abbiamo sbagliato la gomma anteriore, non avevo grip e faticavo a frenare. Nel pomeriggio, con la morbida, le sensazioni sono cambiate completamente. Abbiamo fatto un buon lavoro e la situazione è positiva", ha spiegato il 28enne di Chivasso svelando di fatto il motivo per il quale era addirittura finito dietro al debuttante Bulega. Il piemontese resta però con i piedi per terra: "Alex Marquez è più veloce, ma noi siamo nel gruppo dal secondo al sesto posto. Dobbiamo continuare su questa strada".

In Portogallo il primo squillo di Bulega alla MotoGP

Il debutto di Nicolò Bulega in MotoGP non è solo un esperimento: è un messaggio chiaro. Dopo anni di crescita nel WorldSBK, il 25enne emiliano ha dimostrato di poter reggere il confronto con i migliori, sorprendendo persino Pecco Bagnaia, che raramente spende parole così forti per un debuttante. "Sono sbalordito", ha ripetuto il campione Ducati. E a giudicare da come Bulega ha gestito la sua prima giornata tra i giganti della MotoGP, non è difficile capire perché.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views