Dopo le tante interruzioni del secondo tempo (una su tutte quella per l'infortunio occorso a Rolando Mandragora) l'arbitro Maresca ha assegnato cinque minuti di recupero.

L'Udinese tenta il tutto per tutto alla disperata ricerca del pareggio senza però riuscire ad impensierire seriamente Sirigu. Il Torino prova a ripartire in contropiede sfruttando l'assetto sbilanciato della formazione friulana. Per fermare una di queste ripartenze Rodrigo de Paul ferma irregolarmente Izzo beccandosi un pesante cartellino giallo che, in quanto diffidato, vuole dire squalifica per il prossimo match dell'Udinese di domenica prossima contro l'Atalanta.

Ad un quarto d'ora dal novantesimo è ancora tempo di sostituzioni per i due allenatori. Moreno Longo per mantenere il vantaggio gioca sulla difensiva togliendo l'attaccante Simone Zaza e facendo entrare il centrocampista Lukic. Gotti invece ridisegna la sua Udinese passando ad un offensivo 4-3-3 per cercare un gol importantissimo per la classifica della sua squadra: nei friulani dentro Becao e Teodorczyk per De Maio e Samir.

Dopo le due prime sostituzioni di marca friulana (Mato Jajalo per l'infortunato Mandragora e Kevin Lasagna per l'evanescente Nestorovski) al 65′ arriva il primo campio anche per Moreno Longo che manda in campo Ola Aina al posto di uno stanchissimo Edera.

Dopo l'intervallo le squadre rientrano in campo per il secondo tempo. Nessuna sostituzione per i due allenatori. A battere il calcio d'inizio della ripresa è l'Udinese in svantaggio per 1-0 dopo i primi 45′ di gioco in virtù della rete realizzata dal centravanti del Torino Andrea Belotti al 16′.

Dopo tre minuti di recupero l'arbitro Maresca fischia la fine del primo tempo mandando le due compagini negli spogliatoi con il Torino in vantaggio per 1-0 grazie al gol del suo capitano Andrea Belotti.

Episodio dubbio al 29′ minuto di gioco. Zaza e due difensori dell'Udinese si contendono un pallone alto in area di rigore: De Maio e Samir si scontrano tra di loro senza essere toccati dall'attaccante granata. L'arbitro Maresca, convinto che Zaza avesse commesso fallo, fischia una punizione a favore dei bianconeri: nel frattempo il pallone era arrivato ad Edera che con un tiro sporco era riuscito a battere Musso. Essendo arrivato prima il fischio dell'arbitro rispetto al gol, come da protocollo, non c'è possibilità d'intervento per il Var.

La risposta dell'Udinese al vantaggio del Torino arriva al 25′ quando Seko Fofana prova a sorprendere Salvatore Sirigu con una potente conclusione al volo dal limite dell'area di rigore indirizzata all'angolino. Il portiere granata però si distende riuscendo a deviare il pallone in calcio d'angolo e tenere così avanti i suoi.

Ancora una volta è l'Udinese ad andare vicino alla prima rete del match. Questa volta l'azione parte dalla corsia sinistra con Sema che mette al centro un ottimo pallone prolungato da un tocco di Nestorovsky che trova Stryger Larsen al centro dell'area di rigore. La deviazione del danese però colpisce l'esterno del palo e finisce sul fondo.

Sui piedi del macedone Ilja Nestorovski la prima chance del match. L'attaccante dell'Udinese, preferito a Lasagna da Gotti, dopo essersi smarcato bene in area ha "ciccato" clamorosamente il bel pallone servitogli da Stryger Larsen, graziando così Sirigu.

Il direttore dell'area tecnica del Torino Davide Vagnati ha parlato nel prepartita ai microfoni di Sky Sport della situazione attuale della squadra e del futuro dell'allenatore granata: "In questo momento dobbiamo pensare esclusivamente alla salvezza, nonostante abbiamo una rosa più importante. Nessun contatto con altri allenatori: massima fiducia in Moreno Longo".

Quella di stasera sarà una partita particolare per Salvatore Sirigu. Il portiere detentore del record d'imbattibilità nella storia del Torino nel match di questa sera contro l'Udinese festeggerà la 100a presenza in Serie A con la maglia granata.

Sono arrivate le formazioni ufficiali di Torino-Parma. Poche le novità rispetto a quanto previsto alla vigilia. Moreno Longo ha confermato il tandem d’attacco Belotti-Zaza con Bremer e Meitè preferiti a Djidji e Lukic. Qualche novità in più invece per l’Udinese di Luca Gotti che ha sorpresa schiera dal primo minuto De Maio e Nestorovski lasciando in panchina Ekong e Lasagna.

Le formazioni ufficiali di Torino-Udinese

TORINO (3–4-1-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Meitè, Rincon, Berenguer; Edera; Belotti, Zaza. All. Longo
UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio, Nuytinck, Samir; Stryger Larsen, De Paul, Mandragora, Fofana, Sema; Okaka, Nestorovski. All. Gotti

Stando alle ultime notizie riguardo alle probabili formazioni del match in programma alle 21.45 allo stadio “Grande Torino”, Moreno Longo sembra orientato a confermare 3-4-1-2, in difesa l’unico ballottaggio con il tecnico granata che in difesa dovrà scegliere tra Djidji e Bremer. In avanti quindi ancora fiducia dal primo minuto al tandem composto da Belotti e Zaza, con Berenguer e Edera che agiranno sulle fasce.

Per quanto riguarda l’Udinese invece Luca Gotti sembra intenzionato a puntare sulla coppia offensiva Okaka–Lasagna, mentre sono due i ballottaggi alla vigilia del match con Fofana al momento in vantaggio su Jajalo a centrocampo mentre in difesa Becao contende un posto da titolare a Samir che però alla fine dovrebbe avere la meglio sul connazionale.

Le probabili formazioni di Torino-Udinese

TORINO (3–4-1-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Meitè, Rincon, Berenguer; Edera; Belotti, Zaza. All. Longo
UDINESE (3-5-2): Musso; Ekong, Nuytinck, Samir; Larsen, Fofana, Mandragora, de Paul, Sema; Lasagna, Okaka. All. Gotti

Torino-Udinese chiuderà quindi questo inedito martedì di Serie A “post-Covid 19”, la sfida tra i piemontesi e i friulani che andrà in scena allo Stadio “Grande Torino” con calcio d’inizio alle 21.45 sarà molto importante per la sempre più accesa lotta per non retrocedere. Al momento granata e bianconeri infatti si trovano appaiati al 14° posto in classifica a quota 28 punti, soltanto tre in più rispetto a Lecce e Genoa che condividono la terz’ultima piazza (con i salentini che hanno però una partita in più).

Per quel che riguarda il lato statistico entrambe le squadre sono a caccia di una vittoria che manca da tantissimo tempo: l’ultimo successo sia per i granata che per i bianconeri è datato 12 gennaio 2020 (Torino-Bologna 1-0 e Udinese-Sassuolo 3-0). Per quanto riguarda invece i precedenti in terra piemontese tra le due compagini invece sono già 34 le volte in cui le due squadre si sono incrociate in Serie A: 17, tra cui gli ultimi 2 scontri diretti, le vittorie del Torino, 9 i successi dell’Udinese (l’ultimo datato dicembre 2015) e 8 le volte in cui il match di Torino si è concluso in parità.

Dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di coronavirus, la Serie A continuai il suo inedito tour de force estivo. A chiudere questo martedì di campionato la gara tra Torino e Udinese (calcio d’inizio alle 19.30) valida per la 27a giornata della Serie A 2019/2020. Allo Stadio “Grande Torino” dunque la formazione granata allenata da Moreno Longo ospiterà i friulani guidati da Luca Gotti.

Dove vedere Torino-Udinese in TV

Torino-Udinese non sarà visibile in chiaro ma sarà trasmessa in tv su Sky. Sarà quindi possibile seguire la diretta tv sui canali Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite, 473 e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 del satellite). Ecco la programmazione completa delle partite di oggi in tv.

Torino-Udinese: dove vederla in diretta streaming

Inoltre per gli abbonati Sky sarà possibile seguire il match dello Stadio “Grande Torino” anche in diretta streaming. La sfida tra Torino e Udinese infatti sarà trasmessa dall’emittente satellitare anche in diretta streaming tramite l’app SkyGo.