Gol di Gervinho, al 93′ il Parma vince al San Paolo con il Napoli.

Gattuso non rinuncia a Callejon e alla fine decide di sostituire Insigne, al suo posto Lozano. Il capitano lascia il campo tra i fischi. Pubblico del San Paolo tutt'altro che tenero nei confronti dell'attaccante, che non ha fatto polemiche con nessuno.

Mertens entra in campo al posto di Allan. Gattuso ha in campo una formazione iper offensiva. Il belga con una magia supera un avversario e regala un assist meraviglioso a Milik che svetta e con un colpo di testa batte Sepe, 1-1. Meritato pareggio per il Napoli.

Due belle parate di Sepe salvano il Parma. Ci prova prima Insigne che batte un calcio di punizione velenoso, poi un minuto dopo il portiere cresciuto nel Napoli si supera su un tiro di Milik. Il gioco poi si ferma perché Sepe involontariamente allenta le maglie della rete della porta che difende. Il gioco si ferma, gli addetti al campo sistemano tutto rapidamente.

Nel recupero l'arbitro assegna un calcio di rigore al Napoli per un fallo su Zielinski. Milik prende il pallone e si porta con esso sul dischetto. Il VAR analizza l'azione e rivede il contatto tra il polacco e Hernani. Dopo una lunga analisi si cambia la decisione, il fallo c'è, ma è fuori area. Quindi niente rigore, ma solo punizione che batte male Insigne.

Parma a un passo dal gol del raddoppio. Contropiede splendido della squadra di D'Aversa che fa sempre paura con Gervinho, l'ivoriano calcia in porta e con un tiro preciso supera Meret ma non esulta, perché il pallone si stampa sul palo.

La squadra di Gattuso cerca il pari, un paio di occasioni le ha avute, prima ci ha provato Zielinski, poi Milik, Insigne si è perso in un dribbling di troppo e non è riuscito a battere verso la porta dell'ex Sepe.

Pure il Parma è costretto a effettuare un cambio, esce Cornelius. Il bomber svedese ha accusato un problema muscolare e ha lasciato il posto a Sprocati. Kulusevski, autore del gol che sta decidendo l'incontro, si sposta in posizione centrale in attacco.

1-0 Parma, gol di Kulusevski. Avvio tremendo per il Napoli di Gattuso che passa subito sotto con il Parma. Koulibaly perde un pallone sciocco, lo svedese s'invola verso l'area di rigore dei partenopei e davanti a Meret non sbaglia.

Si parte, prende il via Napoli-Parma. Ufficialmente inizia l'era Gattuso, che si presenta in tuta in panchina.

I danni al tetto del San Paolo

Si era parlato di un possibile rinvio di Napoli-Parma dopo i danni al tetto dello stadio San Paolo causati dal maltempo. Pericolo fortunatamente scongiurato e partita con fischio d'inizio rimandato di solo 30 minuti. Il match tra gli azzurri e i ducali infatti inizierà alle 18.30

Napoli-Parma è il secondo anticipo della 16a giornata di Serie A, il calcio d'inizio è previsto alle ore 18.30 allo stadio San Paolo. Non è una partita come tutte le altre per i partenopei, perché oggi c'è l'esordio ufficiale come allenatore di Gennaro Gattuso, che da mercoledì è il nuovo allenatore. Il Napoli non vince da quasi due mesi e deve conquistare i tre punti se vuole rilanciarsi nella corsa Champions. Non sarà facile per gli azzurri che affrontano una squadra ostica come il Parma, che fuori casa è sempre un duro avversario. Milik e Llorente in ballottaggio per una maglia nel 4-3-3 di Gattuso. Schieramento speculare per il Parma, che davanti punta su Gervinho, Cornelius e Kulusevski.

Dove vedere Napoli-Parma in tv o in streaming

La partita tra Napoli e Parma sarà visibile in diretta tv su Sky  che trasmetterà l'incontro sui canali Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite, numero 473 e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 del satellite). Sarà possibile seguire l'incontro anche in streaming collegandosi alla piattaforma online Sky Go (attraverso la app scaricabile su pc, tablet, smartphone) oppure a Now Tv.

Le probabili formazioni di Napoli-Parma

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Fabian Ruiz, Allan, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne.
Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Brugman, Barillà; Kulusevski, Cornelius, Gervinho.