Il centrocampista portoghese Adrien Silva che aveva salutato la Sampdoria con la rescissione del contratto nei giorni scorsi è stato presentato in modo ufficiale dal suo nuovo club, l'Al Wahda. In Arabia Saudita ha firmato un contratto ricco sui due milioni netti a stagione per due anni. Era arrivato alla Samp nel 2020, vestendo i colori doriani per 44 volte e segnando un gol.

Alcuni giorni fa il Pisa aveva confessato che per Lorenzo Lucca ci sarà la Serie A e aveva avvicinato il nome del giovane bomber a quello di un club in particolare, il Milan. Adesso i nomi crescono dopo che la dirigenza nerazzurra ha ammesso di non poterlo più trattenere ed è comparso quello prepotente di un'altra di A: la Fiorentina.

La società di Commisso sta provando ad anticipare tutta la concorrenza mettendosi in contatto con giocatore e club per opzionare il ragazzo ed evitare aste al rialzo. La possibilità concreta di poterlo prelevare da Pisa e portarlo nella vicina Firenze è concreto perché a fine anno partirà Vlahovic e il club potrebbe investire quanto guadagnerà dalla cessione del serbo su Lucca.

Marcelo Brozovic al momento è un elemento insostituibile nell'Inter di Inzaghi perché da un punto di vista tattico non ha alternative. L'unico giocatore che avrebbe potuto adattarsi al ruolo sarebbe stato Stefano Sensi ma i continui infortuni hanno lasciato desistere il club dall'idea di considerarlo prima scelta al croato. Così, si sta puntando tutto sul rinnovo di Borovic: "Epic" ha il contratto in scadenza, il rischio è di perderlo a parametro zero anche perché il mercato è in fermento su di lui. Eppure, la speranza di continuare insieme c'è ed è rappresentata dall'ultima mossa nerazzurra.

Quasi andando contro i propri principi attuali di autofinanziamento e gestione degli stipendi, l'Inter infatti sarebbe pronta ad alzare la prima offerta portandola da 6 a 6,5 avvicinandosi prepotentemente ai 7 milioni che corrispondono alla richiesta del centrocampista croato. Il tutto attraverso una serie di bonus di facile ottenimento.

Dopo l'oramai certa partenza di Lorenzo Insigne per Toronto, la sua nuova squadra dal 1° luglio, arrivano anche le prime immagini dell'incontro tra il giocatore e i vertici del club canadese. In un noto Hotel della Capitale è arrivata anche la firma sul precontratto che ratifica l'accordo di cui si sta oramai parlando da settimane. Si vede perfettamente l'ex Magnifico azzurro, uscire dall'atrio dell'albergo in compagnia di alcune persone del suo staff: nessun commento ai giornalisti presenti, ma la sensazione è che all'interno dell'Hotel sia andato in scena il primo atto della nuova vita professionale di Insigne. Un'altra immagine, che lo ritrae a cena all'interno dell'albergo, rivela l'incontro. L'annuncio ufficiale dovrebbe avvenire il prossimo 8 gennaio, mentre sono state confermate tutte le indiscrezioni sul ricchissimo stipendio che andrà a guadagnare (11.5 milioni in 5 anni)

L'Atletico costruisce il proprio futuro partendo da ciò che ha già e così ha deciso di rinnovare la propria fiducia ad Angel Correa con cui ha trovato ufficialmente l'accordo per prolungare il contratto fino al 2026. Un elemento utilizzato a piene mani da Simeone che lo ha spesso utilizzato con ottimi risultati e i numeri gli danno ragione: dal 2014 ad oggi sono oltre 300 le presenze tra i Colchoneros con 53 gol e 31 assist all'attivo. Classe 1995 era stato acquistato dal San Lorenzo per circa 10 milioni di euro.

Si pensava ad un ripensamento da parte dell'Arsenal che non aveva commentato l'offerta della Roma per Maitland-Niles con il giocatore che invece ha trovato il via libera da parte dei Gunners anche a seguito di un confronto con il tecnico, Arteta, sottolineando decisamente di voler lasciare Londra. Anche a fronte dell'offerta sul piatto da parte della Roma con Tiago Pinto che ha proposto un prestito con diritto di riscatto intorno ai 10 milioni. Gli inglesi avrebbero preferito inserire un obbligo di riscatto a cifre più alte ma alla fine ha vinto la linea giallorossa. In serata sta avvenendo lo scambio di documenti, domani il giocatore verrà sottoposto alle visite mediche e, quindi, verrà posta la firma sul contratto.

Gonzalo Escalante non è più un giocatore della Lazio a partire da oggi 4 gennaio. L'argentino di Bella Vista ha salutato il club capitolino ed è volato in Spagna, destinazione Alaves. Classe 93, centrocampista centrale in grado di agire sulla fascia destra all'occorrenza, Escalante non ha mai trovato spazio con Maurizio Sarri: solo una presenza in questa prima parte di stagione. Così, la decisione di lasciare la Lazio e trovare chi gli possa dare continuità in campo, ovvero l'Alaves.

Il comunicato della Lazio ha spiegato anche la formula dell'accordo con il club spagnolo: "La S.S. Lazio comunica di aver ceduto a titolo temporaneo, fino al termine della stagione 2021/22, il calciatore Gonzalo Escalante al Deportivo Alavés". Subito dopo è arrivata anche l'ufficialità del club spagnolo attraverso i suoi profili social.

La trattativa su Alvaro Morata, al momento non sta decollando. Dopo le prime giornate di mercato invernale, sembrava che l'accordo fosse subito ad un passo. Dalla Spagna si parlava di una percentuale vicinissima al 100%, poi tutto si è affievolito: la Juventus deve trovare prima un degno sostituto e l'Atletico – che detiene il cartellino del giocatore – non è convinto di rinforzare il Barça. Oggi, però, durante la conferenza stampa nella vigilia della ripartenza della Liga, Xavi ha riportato le trattative di mercato in primo piano e tra queste anche quella su Morata: "Se firmerà per il Barça, allora parlerò di lui e risponderò a tutte le domande, ma al momento non è così" ha detto il neo tecnico dei catalani che poi ha spiegato: "Non vale la pena parlare di Morata, di Haaland, di tutti quei giocatori che sono stati avvicinati al Barcellona. Ci sarà tempo per farlo".

Non sembra essere tramontata la pista che porta ad Antonio Rudiger, il centrale difensivo oggi al Chelsea ma in scadenza di contratto. Potrebbe infatti tornare in Serie A, attraverso l'interessamento costante della Juventus che è in contatto con l'agente del giocatore. L'ex Roma, come riportano le cronache di Sky Sports UK non ha intenzione di rinnovare con i Blues e l'opzione Juventus non è da scartare a priori. Lo stesso Tuchel ha provato in conferenza a ricucire i nodi con il difensore che ha dato fin qui il suo contributo in campo (26 presenze, 2 gol e 4 assist): "Non so se i suoi agenti stanno parlando con altri club ma tutto è possibile. Lui sa quanto lo apprezzo e il club sta facendo del suo meglio" ha detto il tecnico tedesco, ma non sembrano esserci margini per un ulteriore accordo.

Un movimento in entrata che interessa moltissimo il mondo dell'Inter: è quello di Nathan Patterson che si è ufficialmente unito all'Everton, prelevato dai Galsogw Rangers con un trasferimento a titolo permanente per 12 milioni di sterline più bonus. Il club inglese gli ha fatto sottoscrivere un contratto fino a giugno 2027. L'esterno classe 2001 prende tecnicamente il posto di Lucas Digne che è sempre più vicino alla partenza. Il 28enne francese è seguito da vicino dall'Inter di Inzaghi che lo acquisterebbe come naturale alternativa a Perisic sulla fascia.

Nella giornata di ieri c'era molta più positività attorno alla conclusione della cessione di Alvaro Morata in Spagna, sponda Barcellona. Giocatore e club erano d'accordo per un passaggio immediato, nella sessione di gennaio. Oggi invece, tutto torna in stand by. Colpa in parte dell'Atletico Madrid, proprietario del cartellino dello spagnolo e che non gradisce di rinforzare una diretta concorrente nella Liga, ma anche delle alternative in attacco. Se Morata parte ci deve essere garanzia di un sostituto e la Juve non può muoversi altrimenti. Con Icardi in cima alla lista ma con una trattativa che decolla solamente sulle pagine dei giornali e nulla di più, si è tornati a spingere sul Sassuolo per avere subito Scamacca. Una pista più percorribile ma i neroverdi propendono per parlarne a giugno, nell'immediato la condizione resta solamente una: un valore stimato tra i 30 e i 35 milioni, senza sconti.

Il Cagliari continua la propria campagna di rafforzamento nella sessione invernale e dopo aver sistemato la difesa con l'acquisto ufficiale di Lovato dall'Atalanta e in attesa delle visite mediche per Goldaniga, al momento in isolamento per Covid, ecco un nuovo arrivo in Sardegna. Si tratta di Luca Gagliano che rientra in anticipo dal prestito con l'Avellino. Cresciuto nel vivaio dei sardi, fin qui ha disputato una stagione positiva con 11 presenze e tre gol all'attivo. Per la squadra di Mazzarri un elemento utilissimo per l'attacco anche in considerazione delle temporanee assenze di Keita (partito per la Coppa d'Africa) e di Ceter (problemi al ginocchio)

Il club spagnolo sta lottando per il titolo nella Liga, una situazione ampiamente imprevista, e ora che il divario dal Real Madrid si è ridotto il club andaluso non vuole lasciare nulla di intentato. Il d.s. Monchi vuole regalare un giocatore offensivo a Lopetegui e ha messo nel mirino lo svedese della Juventus, che ha intenzione di cedere Kulusevski, ma non ha intenzione di lasciarlo andare via. Alla richiesta del Siviglia, la Juventus ha detto: "Sì, si può fare, ma servono almeno 35 milioni di euro". Una cifra molto alta per il Siviglia, ma che potrebbe non spaventare i club inglesi, come l'Arsenal e l'Everton che già da tempo hanno messo gli occhi sull'ex Parma.

L'Ajax ha dato il permesso a Onana di effettuare le visite mediche già oggi con l'Inter, che ha bruciato una foltissima concorrenza (in prevalenza di squadre inglese) e se l'è assicurato. Il portiere, che ora volerà in Camerun per difendere la porta della nazionale che ospiterà la Coppa d'Africa, arriva gratis. Onana aveva il contratto in scadenza a giugno e pure per questo motivo era seguito da tanti club. L'Inter lo ha convinto, puntando su di lui un giorno anche per il dopo Handanovic, e gli ha proposto un contratto quinquennale. Non sono note però le cifre dell'ingaggio, che sicuramente sarà alto, si parla di circa 3 milioni netti a stagione.

Lorenzo Insigne ha trovato l'accordo con il Toronto, l'attaccante del Napoli già la prossima settimana firmerà il contratto con il club canadese, che gioca nella MLS. A breve ci sarà anche l'annuncio ufficiale. Si chiuderà la storia tra Insigne e il Napoli, una storia molto lunga e ricca anche di decine di gol. Insigne firmerà un contratto fino al dicembre 2027. Cinque anni e mezzo con il Toronto. Guadagnerà 11,5 milioni di euro netti a stagione, più quattro di bonus. Una cifra importante, molto più alta rispetto a quella che ha guadagnato con il Napoli, che gli ha versato 4,5 milioni annui, e che gliene offriva 3,5 dalla prossima stagione.

L'Inter piazza il primo colpo di mercato per la prossima stagione. A Milano è sbarcato infatti il portiere André Onana, che ha effettuato le visite mediche. Onana, classe 1996, non ha rinnovato il contratto con l'Ajax, che scade a giugno. Classico colpo di Marotta a costo zero. Il portiere camerunese, che già in giornata firmerà un contratto di 5 anni e poi volerà in Camerun dove si appresta a disputare la Coppa d'Africa, ufficialmente dovrebbe essere l'alternativa di Handanovic, che in estate compirà 38 anni e che non potrà essere all'infinito il titolare della porta nerazzurra.

Cresciuto all'Academy di Eto'O, ha giocato per cinque anni con le giovanili del Barcellona prima di passare all'Ajax, con gli olandesi ha disputato le semifinali di Champions League e vinto cinque trofei, e ora proverà a vincere la Coppa d'Africa con il Camerun.

Manca solo l'ufficialità, ma in realtà c'è pure quella. Lorenzo Insigne dal prossimo 1° luglio sarà un calciatore di Toronto. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, nei prossimi giorni ci sarà l'annuncio ufficiale, probabilmente all'inizio della prossima settimana. L'attaccante ha deciso di accettare la ricchissima offerta del club canadese che gioca nella Major Soccer League. Il capitano lascerà il Napoli e guadagnerà 11 milioni a stagione, più bonus. Insigne non lascerà il club partenopeo in questo mercato invernale e cercherà di chiudere in bellezza la sua lunga avventura con i partenopei. Già nei giorni scorsi il numero 24 dei partenopei aveva annunciato la sua decisione a Spalletti e al c.t. Mancini.