Le notizie di calciomercato dell’Inter del 29 dicembre 2020

Il danese da tempo è fuori dai radar di Conte, che gli ha concesso le briciole in questi ultimi due mesi, che saranno gli ultimi in Serie A di Eriksen che nel mercato di gennaio andrà via. Il suo futuro sarà al Paris Saint Germain, o almeno così pare. I francesi lo avevano già cercato in passato, ma ora in panchina avranno l'argentino Pochettino con cui Eriksen ha vissuto i suoi anni migliori. L'annuncio ufficiale dell'ingaggio dell'ex Tottenham è prossimo, poi verrà dato l'assalto a Eriksen, che potrebbe essere scambiato con Paredes. Intanto l'ex fantasista degli Spurs sembra abbia rifiutato la proposta del West Ham, che avrebbe fatto un tentativo per acquistarlo.

La notizia principale del pomeriggio riguarda il ‘Ninja' Radja Nainggolan che tornerà a giocare nel Cagliari. Il centrocampista che già la scorsa estate sembrava a un passo dal ritorno in Sardegna, vivrà la sua terza esperienza differente con i rossoblu, la prima con il tecnico Di Francesco. L'Inter inizia così a sfoltire la sua rosa, che verrà ridotta dopo l'eliminazione totale dalle coppe europee, i nerazzurri a differenza dello scorso anno non sono retrocessi dalla Champions all'Europa League, ma essendo arrivati ultimi nel girone non hanno avuto la possibilità di procedere il cammino europeo. Nainggolan torna al Cagliari con la formula del prestito secco. Il giocatore era anche un obiettivo della Fiorentina.

L'Inter sta lavorando per rinforzare il proprio centrocampo nel mercato di gennaio. Con Nainggolan in uscita, la società nerazzurra starebbe pensando di scambiare il belga con Duncan dalla Fiorentina.

Un'idea tutt'altro che scontata per un giocatore cresciuto proprio nel vivaio nerazzurro. Una trattativa che potrebbe decollare nei prossimi giorni a seconda delle priorità di Conte sul mercato.

L'Inter sta cercando una quarta punta e potrebbe sfruttare Pinamonti come pedina di scambio. Oltre a Gervinho, che sembra essere uno dei candidati numero uno, le altre piste per l'attacco nerazzurro portano a Giroud del Chelsea e Pellè, svincolato dallo Shandong Luneng. Ma a sorpresa il nome di Kevin Lasagna dell'Udinese potrebbe anche avere la meglio dato che il giocatore non sta neanche più trovando spazio nella squadra di Gotti.

La carta d'identità di Samir Handanovic, che la prossima estate compirà 37 anni, costringe l'Inter a pensare anche a quello che sarà l'erede dell'attuale capitano nerazzurro. Secondo il ‘Corriere dello Sport', il club milanese avrebbe individuato in Rui Silva il profilo giusto. Portoghese e classe '94, il numero uno del Granada andrà in scadenza a giugno e non rinnoverà con gli spagnoli. Sul prossimo parametro zero si sono però posati anche gli occhi degli osservatori di Lazio, Roma, Valencia, Siviglia, Betis e Atletico Madrid.

Inter e Cagliari sono vicine a chiudere la trattativa per il ritorno in Sardegna di Radja Nainggolan. Fuori dalle gerarchie di Antonio Conte, il centrocampista belga ha infatti espresso il desiderio di tornare in rossoblù e riabbracciare la tifoseria sarda. Le due società dovrebbero dunque trovare la quadra nelle prossime ore, con un'intesa per il prestito fino a fine campionato e successivo acquisto a titolo definitivo per una una cifra intorno agli 8/9 milioni di euro più il cartellino di Riccardo Ladinetti: giovane talento del Cagliari, attualmente in prestito all'Olbia dove rimarrebbe fino a fine stagione.

Non è soltanto il centrocampo il reparto da rinforzare secondo Antonio Conte. Il tecnico dei nerazzurri vorrebbe infatti rivoluzionare anche la difesa con un innesto di qualità ed esperienza: un giocatore che possa farsi trovare pronto in caso di emergenza. Secondo i colleghi di Rai Sport, tra i nomi circolati nelle ultime ore alla Pinetina ci sarebbe anche quello di Nikola Maksimovic: 29enne difensore serbo del Napoli, in scadenza di contratto nella prossima estate.

Nei loro uffici di viale della Liberazione, Beppe Marotta e Piero Ausilio sono al lavoro per risolvere il ‘caso Eriksen'. Come spiegato dalle parole dell'amministratore delegato, rilasciate prima dell'ultima sfida con il Verona, il danese lascerà infatti Milano e l'Inter: città e squadra con le quali non ha mai legato. Il sogno dei due dirigenti nerazzurri è quello di avviare uno scambio di prestiti con il PSG, con Eriksen che andrebbe a riabbracciare Pochettino e Paredes che tornerebbe in Italia. Il tutto fino alla prossima estate, quando i due club si ritroverebbero per concludere o proseguire con l'affare.

E' una giornata campale per l'Inter perché è il giorno del grande confronto tra Antonio Conte, Piero Ausilio e Beppe Marotta per decidere le strategie nerazzurre. Ad Appiano Gentile si faranno nomi e si porranno sul tavolo le soluzioni, ma non ci sarà un budget da spendere. Anche a gennaio varrà la regola dell'autofinanziamento. Se qualcuno arriva è perché un giocatore è stato ceduto.

Eriksen, Pinamonti, Nainggolan, Perisic, Vecino sono tutti con la valigia in mano ma non senza difficoltà nel trovare una destinazione che accontenti tutti. Nella giornata di ieri due le idee forti su cui poter ragionare e valutare il reale metro di gestione: Paredes da Parigi e Zaccagni dal Verona. Giocatori che potrebbero dare ottimi rinforzi a Conte in mediana colmando l'attuale lacuna tattica con il flop di Eriksen.