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Giro d'Italia 2024

Uno straordinario Filippo Zana si prende la vittoria a Zoldo: il tappone alpino parla italiano!

Il campione italiano Filippo Zana si prende il successo del tappone alpino dopo una lunghissima fuga. Nel testa a testa con Pinot mette davanti la ruota al traguardo. Dietro, Thomas tiene il forcing di Roglic, perde terreno Almeida.
A cura di Alessio Pediglieri
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Straordinario Filippo Zana, il campione italiano che si prende la tappa alpina a Zoldo dopo una lunghissima fuga. Nel testa a testa col favorito Pinot, è lui a prendersi il successo! Dietro, la maglia rosa resta a Thomas ma è Roglic a guadagnare su Almeida crollato nel finale.

La prima delle tre tappe di montagna che decideranno il Giro d'Italia 2023, non ha lasciato spazio a fughe importanti nella prima parte quando il gruppo ha faticato a decidere se lasciare andare battistrada oppure no. un ritmo molto alto, fino alla prima altura di giornata, il Passo della Crosetta. Cinque battistrada sono rimasti avanti con un margine esiguo attorno ai 2 minuti, sotto stretto controllo del plotone maglia rosa. Poi, però, la frazione è diventata una gara ad inseguimento con i primi pian piano al largo e i migliori a controllarsi.

Il primo strappo dei battistrada è arrivato prima della Forcella, sfruttando prima il Pieve d'Alpago e poi la lenta ma costante salita verso Pieve di Cadore. E' lì che il gap è diventato interessante toccando anche i sei minuti abbondanti. Tra i fuggitivi anche Marco Frigo e Filippo Zana con i battistrada che collaborano al meglio mentre dietro ci pensa la INEOS a prevenire eventuali scatti importanti.

Sul Forcella i cinque fuggitivi mantengono la testa senza molte sorprese, mentre è il plotone dietro ad alzare il ritmo: il gruppo maglia rosa si sgretola chilometro dopo chilometro, grazie al lavoro degli uomini di Thomas che si mettono a tirare. Così anche Roglic e Almeida perdono compagni di squadra, impossibilitati a scattare per un ritmo sostenuto. Che rimanda ogni tentativo sul temibile Coi.

Sull'erta durissima del GPM di Coi i 6 fuggitivi vantano un vantaggio attorno ai 4 minuti che li spinge a sognare il successo di tappa. Nei 10 km di tappa il plotone infatti paga pegno rispetto ai primi: Zana e Pinot si sfidano scatto su scatto non appena iniziano le rampe e restano da soli in testa alla tappa. Dietro è Roglic a mettersi in testa e a fare selzione: Almeida paga subito mentre Thomas regge il ritmo e si mette a ruota.

Mentre per la vittoria di tappa c'è il duo Zana-Pinot per la classifica generale è un uno contro uno tra Thomas e Roglic che conta anche sul compagno di squadra Kuss. In discesa poco prima dell'ultima rampe a 1km dal traguardo, Almeida prova a rientrare su Thomas e Roglic, mentre in testa alla corsa è una sfida tra Zana e Pinot. Al traguardo di Zoldo alla fine vince un fenomenale Filippo Zana su Thibaut Pinot. Per la maglia rosa non cambia nulla: Thomas sempre primo, Roglic recupera su Almeida.

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