Milan sbatte per aria il telefonino di uno spettatore maleducato al Tour: voleva un video estremo

La gioia e la rabbia. Jonathan Milan le ha provate contestualmente in due momenti diversi della seconda tappa del Tour de France vinta da Mathieu van der Poel. Nell'uno e nell'altro caso la sua reazione è stata plateale: prima, dopo aver vinto allo sprint il traguardo volante nei pressi di Enocq, s'è infuriato in maniera plateale con Girmay (reo, forse, di aver sgomitato un po' troppo alla ricerca della scia migliore); poi, infastidito dall'invadenza di uno spettatore, lo ha letteralmente travolto senza troppi complimenti, colpendolo la mano protesa alla ricerca di un selfie estremo e sbattendo per aria il telefonino.
La spallata di Milan allo spettatore, telefonino sotto le ruote
L'invadenza del pubblico che fa da ala al gruppo di ciclisti è una della situazioni che si ripete spesso durante le competizioni. È successo anche in questa frazione della Grande Boucle con Jonathan Milan costretto a ricorrere rimedi estremi per evitare le conseguenze di mali estremi. Le immagini proposte dalla diretta tv spiegano bene cosa è successo. L'episodio è avvenuto alla Côte du Haut Pichot con il ciclista italiano che s'è trovato a fronteggiare una situazione pericolosa: dalle immagini si notano le persone assiepate lungo la carreggiata che si protendono a ridosso dei corridori, alcuni tendono le braccia in maniera irresponsabile, noncuranti dei rischi per la sicurezza dei ciclisti.

È in quel momento che Milan transita, lo fa tirando dritto per la sua strada: visto che non può schivare quegli ostacoli, li neutralizza con una pedalata poderosa usando il fisico. La sequenza videoclip mostra cosa succede. L'alfiere della Lidl-Trek centra in pieno le mani di un paio di spettatori alla ricerca di un selfie o addirittura di un video registrato in real time, uno di loro perde lo smartphone che finisce sull'asfalto, sotto le ruote delle bici.
Milan e la lite con Girmay dopo il traguardo volante
Jonathan Milan ha vinto lo sprint intermedio durante la seconda tappa del Tour de France, ma non era affatto soddisfatto. Anzi, s'è infuriato e ha avuto una reazione impulsiva: non appena lo sprint intermedio è terminato, il velocista della Lidl-Trek s'è girato verso Biniam Girmay e gli ha urlato tutto il proprio disappunto gesticolando in maniera plateale. Cosa è successo? Il corridore della Intermarché-Wanty deve aver commesso qualcosa di scorretto secondo Milan, protagonista di una tirata impressionante.
I due si sono sfidati in una volata per la conquista dei punti per la maglia verde, con Tim Merlier e la maglia gialla Jasper Philipsen che hanno provato a farsi strada in quel duello. Alla fine è riuscita a spuntarla Milan in volata su Girmay che è arrivato secondo e incredulo per la reazione dell'italiano.