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Julian Alaphilippe corre il Tour de France con un orologio da 150mila euro al polso

Julian Alaphilippe, ciclista francese che ha trionfato nella seconda tappa del Tour de France ha indossato un vistoso orologio in occasione delle ultime gare. Una situazione insolita per un ciclista, legata anche a motivi di sponsor: si tratta infatti di un lussuoso oggetto del valore di 150mila euro.
A cura di Marco Beltrami
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Julian Alaphilippe ha trionfato nella seconda tappa del Tour de France, esultando sul traguardo e dedicando in lacrime la vittoria al papà morto durante il lockdown. Non è sfuggito ai più attenti un curioso dettaglio relativo al campione francese, nuova maglia gialla della Grand Boucle. Il classe 1992 indossava infatti al polso sinistro un vistoso e ingombrante orologio, un'assoluta rarità per un ciclista. Si tratta di un lussuoso prodotto da 150mila euro, regalo a quanto pare del designer Richard Mille da cui prende nome il famoso brand.

Julian Alaphilippe, forte ciclista francese della Deceuninck-Quickstep nelle ultime settimane ha indossato un vistoso orologio anche durante le gare. Si tratta di un modello RM 67-02 dal costo di 168mila dollari, ovvero quasi 150mila euro. Il lussuoso oggetto sarebbe stato regalato al transalpino da Ricard Mille, ovvero il prestigioso designer da cui prende il nome il famoso marchio francese che ha numerose collaborazioni con diversi atleti, e altri ciclisti come Cavendish. Lo stesso Alaphilippe in un post su Instagram dello scorso giugno ha ringraziato pubblicamente Mille per l'orologio ricevuto e indossato anche durante le gare, per motivi di sponsorizzazione.

Si tratta di una situazione inusuale per un ciclista, visto che i campioni delle due ruote tendono ad essere il più leggeri possibile in sella. Curioso dunque vedere un campione del calibro di Alaphilippe indossare un orologio che, seppur ultraleggero, è molto ingombrante. A giudicare dai risultati però "D'Artagnan" (questo il soprannome dell'atleta) si trova perfettamente a suo agio. Nella giornata di ieri il classe 1992 ha infatti trionfato in casa in occasione della seconda tappa del Tour de France vestendo la maglia gialla. Sul traguardo, braccio destro alzato al cielo (per dedicare il successo al papà deceduto) e sinistro sul manubrio con l'orologio in bella mostra.

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