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Giro d’Italia, nona tappa a Bernal: vittoria a Campo Felice e nuova Maglia Rosa

Egan Bernal mette il punto esclamativo al Giro d’Italia vincendo la tappa sul traguardo in salita di Campo Felice. Per il colombiano della Ineos perentorio crescendo, con il primo successo in carriera e la conquista della Maglia Rosa a discapito di Attila Valter. Secondo Ciccone, terzo Vlasov. In classifica generale, Evenepoel sempre secondo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Sui 1600 metri di Campo Felice stacca la prima posizione al traguardo Egan Bernal capitano della Ineos Graniedier che sullo strappo finale sullo sterrato non ha rivali: il colombiano cambia rapporto, sale sui pedali e strappa in modo perentorio tutti, con Ciccone che chiude in seconda posizione e Vlasov, terzo. Per Bernal, vittoria di tappa e Maglia Rosa, con Attila Valter che crolla negli ultimi 3km, lasciando ogni speranza in classifica generale

La fuga di giornata

Solita fuga di tappa che ha alimentato la corsa con un gruppetto di fuggitivi che ha provato a cercar gloria quasi vicino al traguardo quando il plotone, rimasto sempre a gestire la corsa e a mantenere sotto controllo chi stava davanti, ha aumentato i giri sui pedali riassorbendo piano piano i temerari diciassette attaccanti. Una fuga che è stata preparata sul terreno tortuoso della tappa da Castel di Sangro e Campo Felice con l'arrivo in salita che prevede un'erta al 14% ma soprattutto un traguardo insidioso sullo sterrato.

Il finale in salita

Il plotone nei 20 chilometri finali non ci sta e la Ineos di Bernal si mette a tirare per recuperare il gap ed evitare sorprese amare in un finale dove il tempo diventa meno clemente, con asfalto bagnato e pioggia sempre più battente. Il vantaggio del primo gruppo fuggitivi è di circa 3 minuti, in piena gestione dei migliori in classifica generale, insieme ad Attila Valter. Bouchard e Carr, da soli in testa ci credono fino alla fine per giocarsi la vittoria di giornata, con il corridore della Ag2r che si prende un buon margine di distacco. Ma nulla può sul rientro da dietro e su un finale con pendenze anche al 14% su cui soprattutto  Bowman riprende terreno.  Prima dell'assolo di Bernal che strappa negli ultimi 1000 metri e si prende vittoria e Maglia Rosa.

La terribile caduta di Mohoric

La tappa odierna è stata caratterizzata anche dall'incidente che è sopraggiunto in discesa, durante l'uscita da una curva e che ha coinvolto lo sloveno Mohoric. Il ciclista stava inseguendo un avversario e  ha improvvisamente sbandato: la bicicletta si è arrestata improvvisamente con Mogoru che ne ha perso il controllo posteriore, portandolo a compiere un giro da 360° in area e planare sul manto stradale con il capo e con la schiena. Una dinamica impressionante che è stata confermata dallo stato della bicicletta poco dopo, spezzata in due tronconi.

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Per Bernal è la prima Maglia Rosa

Per Egan Bernal è la prima Maglia Rosa al Giro d'Italia per un giovane che si è già imposto al Tour de France. Una prova di forza incredibile che ha messo ìn fila tutti gli avversari per il successo finale. Negli ultimi 1000 metri di Campo Felice con lo sterrato a fargli compagnia, il colombiano ha cambiato passo e fatto la differenza creando scompiglio in classifica generale. "Ho pianto poche volte in vita mia" ha detto a fine tappa "ha un sapore speciale questa vittoria, sono felicissimo di aver vinto questa tappa". In classifica generale Bernal è primo sempre tallonato da Evenepoel che non ha perso molto al traguardo.

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