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Giro d’Italia 2020, Diego Ulissi batte Peter Sagan e vince la seconda tappa. Ganna resta in rosa

Diego Ulissi ha vinto la seconda tappa del Giro d’Italia, quella da Alcamo ad Agrigento. Il classe 1989 di Cecina si è tolto la soddisfazione di anticipare sul traguardo Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) e a Mikkel Honoré, danese della Deceuninck Quick-Step. La maglia rosa resta sulle spalle di Ganna.
A cura di Marco Beltrami
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Ancora una vittoria azzurra al Giro d'Italia 2020. Dopo il successo di Filippo Ganna nella cronometro d'apertura, a trionfare nella seconda tappa da Alcamo ad Agrigento è stato Diego Ulissi del team UAE Emirates. Il classe 1989 di Cecina ha tagliato il traguardo prima di Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) e a Mikkel Honoré, danese della Deceuninck Quick-Step. La maglia rosa resta sulle spalle di Ganna.

Diego Ulissi vince la seconda tappa del Giro d'Italia 2020

È Diego Ulissi il vincitore della seconda tappa della 103a edizione del Giro d'Italia, la prima in linea dopo la cronometro d'apertura. Il ciclista della UAE Emirates si è imposto dopo uno sprint a 3 sul traguardo siciliano di Agrigento, anticipando il tre volte campione del mondo su strada, lo slovacco Peter Sagan e il danese Honoré. Una grande soddisfazione per l'atleta di Cecina che in carriera aveva già vinto sei tappe alla corsa in rosa. Nessuna novità in vetta alla classifica generale, con Filippo Ganna che ha conservato la maglia rosa conquistata ieri con un exploit a Palermo.

Non sono mancate le emozioni e gli episodi nella tappa da Alcamo ad Agrigento, contraddistinta da numerosi saliscendi e un arrivo tutt'altro che semplice. Brutte notizie per il team Astana che nella giornata di ieri ha perso Miguel Angel Lopez per una brutta caduta: oggi si è ritirato anche Vlasov a circa 60 chilometri dal traguardo. Troppo fastidiosi i problemi di stomaco per il ciclista che non è riuscito a proseguire la gara, abbandonando così la corsa in rosa. Non sono mancate nemmeno le cadute. La prima di Van Empel dopo problemi alla catena, e poi degli italiani Elia Viviani e Simone Consonni che sono riusciti a proseguire la gara.

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