Drammatica caduta al Tour: Pogacar vince e si prende la maglia gialla, dietro un groviglio di bici

Tadej Pogacar si prende di nuovo tutto: vittoria di tappa e maglia gialla. Il campione sloveno ha stampato al palo i diretti avversari, in primis Vingegaard che si è dovuto accontentare del secondo posto all' arrivo di Mur-de-Bretagne, dove peggio è andata a Van der Poel, che ha lasciato il posto da leader arrivando con un ritardo importante. Ma ancor peggio è andata ad un gruppo di ciclisti che a soli 6 chilometri sono stati coinvolti in una drammatica caduta dalle conseguenze pesantissime e che ha visto a lungo a terra, tra gli altri anche un gregario di lusso di Pogacar, Joao Almeida.
Cos'è accaduto a 6km dal traguardo: coinvolto anche Joao Almeida
L'incidente è stato impressionante per dinamica, avvenuto all'improvviso a velocità elevata e che ha visto un groviglio impressionante di biciclette sull'asfalto e a bordo strada. Tra i corridori coinvolti c'erano anche Ben Healy, vincitore della tappa di ieri e Romain Grégoire, oltre a Joao Almeida, Jack Haig, Santiago Buitrago e Enric Mas. Un effetto domino devastante che ha visto il corridore della UAE Emirates e della Bahrain Victorious tra i più malconci. A restare più a lungo di tutti a terra è stato Buitrago, con lo staff sanitario che lo ha sottoposto al test obbligatorio anti trauma cranico, mentre poco più lontano sull'erba ha preoccupato anche Joao Almeida.

Le devastanti conseguenze della caduta: Jack Haig costretto al ritiro
L'alfiere di Pogacar, che è anche uomo classifica, ha rischiato di non riprendere la gara. Poi alla fine ha stretto i denti ma è arrivato malconcio e dolorante lungo tutto il lato sinistro: per lui il Tour è finito oggi, per la classifica generale ma ciò che si dovrà valutare sono le conseguenze della terribile botta anche se si sono escluse fratture. Così come per Buitrago, giunto all'arrivo in solitaria ben lontano dagli ultimi e anche per lui sarà fondamentale il riscontro medico in ospedale. Nulla da fare, invece per l'australiano Jack Haig, compagno di squadra di Buitrago le cui condizioni sono apparse ben più serie da subito: disteso a terra, si è dovuto ritirare.
Lo show di Pogacar: vittoria, maglia gialla e maglia verde
Mentre dietro accadeva di tutto, nelle prime posizioni del plotone si è scatenato un altro tipo di bagarre, tra i migliori in lizza: Evenepoel ha provato il forcing, Vingegaard ha controllato, Pogacar ha rotto gli indugi e pedalato meglio di tutti. Così, si è preso la seconda vittoria di questa edizione, oltre a togliere la maglia gialla dalle spalle di Van der Poel e quella verde da quelle di Jonathan Milan.