67 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Wes Brown guadagnava 60mila euro a settimana, ora è in bancarotta: “Sono finito nelle mani sbagliate”

L’ex calciatore del Manchester United è in rovina per problemi economici: “Quando sei giovane non hai l’esatta percezione di quello che gira intorno a te. Non lo capisci perché alla fine la tua vita è solo giocare al calcio”.
A cura di Maurizio De Santis
67 CONDIVISIONI
Immagine

La storia di Wes Brown è una novella dell'orrore. Non c'è lieto fine nella favola dell'ex calciatore del Manchester United, uno dei difensori più forti in Inghilterra, che è passato dal guadagnare 60 mila euro a settimana al fallimento, alla bancarotta. La rovina finanziaria ha scosso profondamente la sua vita, compreso il rapporto con la moglie che è deflagrato fino al divorzio.

È andata in pezzi ma "non sono il tipo di persona che si autocommisera e sta lì a piangere. Continuerò semplicemente a combattere e ad andare avanti". La frase è solo uno spezzone di una confessione senza filtri fatta durante un podcast nel quale s'è messo a nudo e ha parlato della propria esperienza. Lo ha fatto con lo stesso orgoglio che l'ha reso il peggior marcatore che un attaccante potesse avere addosso.

Immagine

Brown oggi ha 44 anni, i tifosi del Red Devils lo ricordano per la carriera che in 15 anni di Old Trafford lo ha visto vincere cinque Premier League e 2 Champions. Sunderland, Blackburn e una parentesi in India le ultime avventure prima del ritiro nel 2018.

Da allora è stato come salire a bordo delle montagne russe, fino a schiantarsi dopo l'ennesima discesa ardita: un anno fa l'Alta Corte di Giustizia del Regno Unito lo ha dichiarato insolvente presentando istanza di fallimento. È iniziata così la reazione a catena che l'ha trascinato in un gorgo portandolo allo sprofondo e alla separazione dalla ex moglie Leanne, 47 anni, volto noto in tv per aver partecipato (tra gli altri reality) allo show Real Housewives of Cheshire.

Immagine

"La gente pensa che tu abbia una vita ricca solo perché tuo marito è un calciatore – disse la donna in un'intervista – ma la gente non ha idea di dove vadano a finire quei soldi". Dove sono andati quelli di Brown? Li ha sperperati per tenere un tenore di sussistenza molto alto, al di là delle proprie possibilità? "No", assicura l'ex centrale dello United. Se si trova in questa situazione non è perché non ha saputo resistere alle tentazioni e agli eccessi. Il motivo vero è un altro.

Cattivi investimenti in affari (anche immobiliari) rivelatisi poco redditizi e portatori solo di guai (oltre che debiti) hanno prosciugato, poco alla volta, le risorse dell'ex nazionale dei Tre Leoni. S'è messo nelle mani sbagliate: "Non ho avuto accanto a me le persone giuste che mi sapessero consigliare. Quando guadagni un sacco di soldi ne hai bisogno e io non le ho avute".

Immagine

Una storia sconclusionata e molto comune. Brown non ha fatto nomi ma al giornalista che lo intervistava e gli chiedeva se anche altri ‘colleghi' si sono trovati nella stessa situazione ha ammesso che ve ne sono molti. E in tanti lo hanno contattato.

"Non rivelerò la loro identità – ha aggiunto -. Ma posso dire che c'è una cosa molto comune a tutti: quando sei giovane non hai l'esatta percezione di quello che gira intorno a te. E pensi che molte persone agiscano per il tuo bene. In realtà non è così ma non lo capisci perché alla fine la tua vita è solo giocare al calcio. Adesso non c'è molto altro che poso fare se non andare avanti e non arrendermi. Altri sono stati fortunati e sono riusciti a salvarsi in qualche modo. Io non ci sono riuscito".

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views