Walker escluso dai convocati del City per il Mondiale per Club: Guardiola ha bocciato due giocatori

Kyle Walker è tornato in Inghilterra dopo sei mesi trascorsi in prestito al Milan ma il rientro a casa non è stato come immaginava. Pep Guardiola lo ha messo fuori squadra al Manchester City e ha deciso di non convocarlo per il Mondiale per Club, una bocciatura pesantissima che lo rimette sul mercato. Il terzino dovrà necessariamente trovarsi una nuova società in cui giocare nella prossima stagione: il rischio è quello di restare rilegato in panchina per via del processo di ringiovanimento messo in atto dal suo club che sta investendo tantissimo sui nuovi arrivi.
L'ex rossonero non è solo in questa delusione professionale che coinvolge anche Jack Grealish. L'ex talento dell'Aston Villa, uno dei colpi più costosi della gestione Guardiola, è stato messo fuori dalle rotazioni già nelle ultime partite della scorsa stagione, segnale di una bocciatura arrivata nella peggior stagione del City degli ultimi anni. Assieme al sui compagno di squadra fa parte dei giocatori in partenza e anche lui non è salto sull'aereo diretto verso gli Stati Uniti.

Guardiola mette fuori squadra Grealish e Walker
Tornando a due anni fa sembra impensabile che proprio loro due siano finiti ai margini del progetto del Manchester City. Gli inglesi sono stati protagonisti assoluti delle ultime stagioni in Premier League e sono stati personaggi chiave anche nella vittoria della prima Champions League della storia del club. Nel giro di una sola stagione, la peggiore in Inghilterra di Guardiola, sono scivolati fuori dalle rotazioni guadagnandosi una pesante bocciatura da parte dell'allenatore: Walker ha cercato fortuna al Milan ma non è stato riscattato, Grealish si è accontentato della panchina per tantissimi mesi.
Ma dal prossimo anno non faranno più parte della squadra perché l società ha in mente un piano preciso per sostituire via via tutti i vecchi giocatori e rimpiazzarli con i nuovi acquisti, più giovani e in grado di cambiare il corso delle cose dopo una stagione praticamente da buttare. Eppure Grealish e Walker erano due fedelissimi di Guardiola, voluti fortemente dallo spagnolo e pagati anche cifre importanti: dovranno trovare nuove squadre in cui giocare nel prossimo campionato, piazze in cui rilanciarsi dopo un anno difficile per tutti.