Un Napoli davvero brutto crolla a Bologna: 2-0 per i rossoblù, che vedono la capolista a un solo punto

Un Napoli davvero brutto, incapace di creare alcuna occasione pericolosa, crolla a Bologna: il 2-0 dei rossoblù, firmato Dallinga e Lucumí, è più che meritato e porta i felsinei a un solo punto di distacco in classifica dai partenopei e dal Milan (21 contro 22), in attesa che giochino Roma e Inter. La crisi di gioco degli azzurri, cui Conte aveva opposto parole orgogliose dopo i due 0-0 con Como ed Eintracht, adesso è acclarata: per quanto non siano una verità scolpita nella pietra, gli expected goals di Hojlund e compagni al Dall'Ara (la miseria di 0,26) dicono molto dell'attuale incapacità del Napoli di procurarsi occasioni da rete.
Le formazioni: Conte sceglie Elmas come esterno alto nel tridente, completato da Hojlund e Politano, Neres e Lang vanno in panchina. Out Spinazzola, conferma da terzino sinistro per Gutierrez. Italiano dà fiducia a Dallinga al centro dell'attacco, con Orsolini, Odgaard e Rowe a supporto.
Il match inizia come peggio non potrebbe per i padroni di casa, costretti dopo 8 minuti a schierare in porta il 17enne Massimo Pessina a causa dell'infortunio di Skorupski e dell'indisponibilità del vice Ravaglia, neanche convocato. Primo tempo con poche emozioni e quelle poche sono procurate dal Bologna: un colpo di testa fuori di Lucumí, una conclusione da fuori di Rowe deviata in calcio d'angolo da Milinkovic-Savic. I campioni d'Italia appaiono decisamente spuntati e con pochissime idee.
Il secondo tempo si apre col vantaggio del Bologna: Dallinga sfrutta il bell'assist del neoentrato Cambiaghi (al posto dell'infortunato Rowe) e anticipa sul primo palo Rrahmani, battendo un Milinkovic-Savic non esente da colpe. Il Napoli non riesce a reagire in alcun modo ed è anzi la squadra rossoblù ad insistere e trovare il raddoppio con Lucumí, che di svetta di testa a centro area su cross di Holm dalla destra.
Inefficaci i cambi offensivi di Conte, prima Neres e Lang, poi Lucca nel finale: il livello di pericolosità offensiva degli azzurri resta nullo. Il Bologna vince meritatamente e si porta a un solo punto dal Napoli e dal Milan, 21 contro 22. Davvero brutta la prestazione dei partenopei, che alla sterilità in attacco delle ultime partite aggiungono al Dall'Ara anche la permeabilità difensiva, interrompendo i tre clean sheet di fila di Milinkovic-Savic. In serata Roma e Inter possono scavalcarli in vetta alla classifica.