Svelato l’audio tra arbitro e VAR sul rigore in Milan-Fiorentina: “Se cambio telecamera si vede”

L'audio del dialogo tra l'arbitro Marinelli e il VAR mostrato a Open Var svela perché il direttore di gara, che inizialmente aveva valutato come non punibile con un rigore, ha cambiato idea e concesso il penalty al Milan contro la Fiorentina. Un'interpretazione che risulterà decisiva, perché il tiro dal dischetto assegnato per la manata/trattenuta di Ranieri su Gimenez consentirà ai rossoneri di raddoppiare e vincere la partita. "No, per me no… ha il braccio largo ma no", è la frase che il fischietto pronuncia in tempo reale: a velocità normale, l'intensità del contatto non è tale da giustificare la massima punizione. Invece, pochi minuti dopo cambia idea e ribalta completamente la valutazione iniziale. "Il VAR non doveva intervenire, è stato un errore. E Gimenez accentua molto la caduta", spiega a DAZN l'ex arbitro Andrea De Marco, oggi incaricato della FIGC per le relazioni con i club di A e B.

L'audio tra l'arbitro, Marinelli, e Abisso-Di Paolo a Open Var
Perché Marinelli ha modificato sua decisione di campo? È Abisso che interviene a suggerirgli di vedere meglio cosa è accaduto in campo e, alla fine della on-field-review, caldeggia anche l'ammonizione del difensore della Viola. Lo stesso Marinelli non è convinto di estrarre il giallo ma, anche in questo caso, si lascia influenzare dal parere del collega in cabina di regia: "Farei anche provvedimento disciplinare", dice l'ufficiale al VAR e lui acconsente. Di seguito il dialogo tra direttore di gara e sala VAR:
Marinelli: "No, per me no… ha il braccio largo ma no…".
VAR: "Attenzione perché è successo qualcosa".
Marinelli: "Ha il braccio largo ma non lo va a colpire"
VAR: "Aspetta guarda anche qui. In faccia… pure lo prende. È comunque un gesto gratuito. Vedi la mano sul viso, se cambio la telecamere lo prende prima in faccia e poi lo trattiene pure. Stiamo controllando l'APP, per poi eventualmente fartelo rivedere. Si consiglia on field review per possibile calcio di rigore. Da qui vedi la mano sul viso, adesso cambio telecamera con la retro alta e in più lo trattiene anche".
Marinelli: "Sei d'accordo solo rigore senza disciplinare?"
VAR: "No, essendo un colpo sul viso farei anche un provvedimento disciplinare".
L'arbitro De Marco: "Abisso non doveva intervenire, Gimenez accentua la caduta"
A Open Var, l'ex arbitro Andrea De Marco ha espresso la posizione dell'AIA sull'episodio: assegnare o meno il calcio di rigore doveva restare una scelta di campo e "il VAR in questo caso non deve intervenire. Considerata la soglia molto alta che sta portando avanti Gianluca Rocchi in questa stagione, questo non sarebbe stato rigore. E anche se l'arbitro dal campo avesse concesso il rigore, ritenendo che l'intensità del contatto lo giustificasse, il VAR non sarebbe dovuto intervenire".
Quanto all'atteggiamento di Gimenez, l'ex direttore di gara è chiaro. "Gimenez accentua molto la caduta e in questa stagione abbiamo visto molti calciatori con questo atteggiamento, che dopo essere stati toccati sembrano aver ricevuto un colpo molto violento. Queste cose non dovrebbero succedere".