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Spalletti amaro dopo l’eliminazione in Coppa Italia: “Il Napoli non ha giocatori”

Il Napoli è già fuori dalla Coppa Italia, i partenopei sono stati eliminati negli ottavi di finale dalla Fiorentina. Spalletti deluso: “Dovevamo gestirla meglio, ma fisicamente siamo in difficoltà”.
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A cura di Alessio Morra
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Ancora una volta il Napoli perde in casa, quarto ko interno nelle ultime sei partite. E questa sconfitta costa l'eliminazione agli ottavi di Coppa Italia per i partenopei che nelle ultime otto stagioni mai erano stati eliminati prima dei quarti. Uno smacco, dopo una partita quasi pazza, considerato l'andamento, i gol, le espulsioni, il 2-2 di Petagna al sesto minuto di recupero e il crollo nei supplementari, quando la Fiorentina ha segnato tre reti in meno di un quarto d'ora. Dopo il match il tecnico Spalletti era molto deluso, non solo per il risultato.

Si è presentato in TV a Mediaset per parlare dell'ottavo con i viola il tecnico del Napoli, che ha ammesso i problemi della sua squadra, e che non riesce a vedere niente di buono. Anche i supplementari rischiano di pesare per il match di lunedì con il Bologna: "Note positive non ce ne sono, è tutto abbastanza complicato come gestione. Sono gli stessi che hanno giocato tre giorni fa e tra tre giorni giocheremo con molti di questi, è un momento in cui si accavallano tante partite e mancano tanti giocatori".

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In realtà qualcosa di positivo ci sarebbe, perché Osimhen è di nuovo in gruppo, non è volato in Coppa d'Africa e contro il Bologna sarà convocato per la prima volta dopo quasi due mesi: "Lunedì verrà con noi, ma c’è da valutare bene quello che può essere il suo utilizzo".

Infine dopo aver contestato il rosso a Lozano: "Lo voglio rivedere, il piede lo mette perché non tocca la palla, poi cerca di ammorbidire l'intervento, ma l'arbitro ha fatto bene. Piuttosto ho dubbi sul primo giallo a Fabian Ruiz, mi chiedo se quel fallo ha lo stesso valore di quello di Duncan", applaudito Tuanzabe: "Axel è stato bravo, inserirsi subito dentro una linea difensiva con i meccanismi non è mai facile. Ha fatto quello che ci aspettavamo da lui", ha bacchettato la sua squadra: "Dovevamo gestirla meglio quando siamo stati in superiorità numerica sia sull'1-1 che quando sono passati loro in vantaggio. Il problema maggiore viene da un'impossibilità di condizione fisica perché molti hanno tirato la carretta e ora hanno difficoltà nel recuperare".

Mentre riguardo il match con il Bologna ha detto: "Il problema è che dobbiamo recuperare, anche chi torna è stato fuori dieci giorni e come si fa? Non possono fare la partita di livello pressando di continuo".

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