Sneijder furibondo: “Questo è bullismo, dovrebbe vergognarsi”. Cosa è successo a Angelo Stiller

Il Go Ahead Eagles nei mesi scorsi aveva ottenuto grandi simpatie perché grazie al primo successo in Coppa d'Olanda si è guadagnato la prima partecipazione di sempre alle coppe europee. Ora il club balza agli onori delle cronache per qualcosa di terribilmente brutto. Perché durante la partita di Europa League con lo Stoccarda, il calciatore svedese Edvardsen ha fatto una serie di brutti gesti nei confronti del tedesco Stiller. Lo ha letteralmente bullizzato. Quel comportamento ha fatto indignare l'ex calciatore dell'Inter Wesley Sneijder che era a bordo campo come talent della TV locale.
Il brutto gesto di Edvardsen a Stiller
Lo Stoccarda in Olanda ha vinto 4-0. Sul punteggio di 3-0 la partita era bella che decisa quando dove un normale contrasto di gioco lo svedese Edvardsen fa un gesto osceno. Perché prende letteralmente in giro Angelo Stiller, calciatore offensivo dello Stoccarda, anche nel giro della nazionale. Lo svedese ha preso in giro il calciatore avversario per via del suo naso. Un brutto gesto che in pochi secondi ha scatenato una rissa. All'apparenza una delle tante, ma non è stato così. Perché le conseguenze, al di là di un cartellino giallo a testa, non si sono limitate al rettangolo verde.
Edvardsen non si scusa: "Dovrebbe scusarsi lui"
Lo svedese Victor Edvardsen è stato intervistato dopo la partita e ha dimostrato di non aver compreso la portata del suo gesto dicendo di non volversi scusare: "L'ho fatto perché volevo dare un po' di energia alla nostra squadra. L'adrenalina ha avuto la meglio su di me. Non mi sono scusato e non so se lo farò. Se lo rivedo potrei farlo, ma lui ha detto tante cose. Potrebbe anche lui scusarsi con me".
E Sneijder si arrabbia in diretta TV
Wesley Sneijder, talent di Ziggo Sport, ha condannato con durezza quel gesto e le successive parole del numero 7 del Go Ahead: "Dovrebbe andare negli spogliatoi e scusarsi subito. Questo è bullismo. Sappiamo cosa può portare il bullismo, ne abbiamo viste di cose, è un fatto serio. Quelli del Go Ahead Eagles dovrebbero prenderlo per un orecchio e trascinarlo nello spogliatoio dello Stoccarda. Devo smettere di parlare perché mi sto arrabbiando sempre più".
L'allenatore del Go Ahead Eagles: "Non so cosa è successo"
Mentre il capitano, Mats Dejil, ha chiesto al compagno di squadra di scusarsi, l'allenatore Melvin Boel non ha preso nessun ramoscello d'ulivo, anzi ha spalleggiato il suo calciatore: "Non so cosa è successo. Dovrei chiedere a lui, sono curioso di sapere cosa mi dirà".
L'ex calciatore dell'Inter: "Quando me ne accorgo intervengo"
Poi non ha risposto alla domanda su potenziali provvedimenti, facendo arrabbiare ulteriormente l'ex formidabile numero 10 dell'Inter: "Spero che ci ripensi sia con il suo calciatore che pubblicamente. Forse non ha visto, non ricorda. Questa cosa mi frustra enormemente. Conosco ragazzi vittima di bullismo e detesto questa cosa. Quando me ne accorgo intervengo, come ho fatto a scuola. Dovrebbe vergognarsi".