C'è un tempo per compiacere Sinisa Mihajlovic e un tempo per scatenarne la furia in panchina. Li mette in scena il Bologna nella sfida di campionato contro il Lecce che, complice la sconfitta subita dal Genoa nella gara con l'Inter (0-3), prova a giocarsi il tutto per tutto e a restare in Serie A. Dopo le vittorie di Napoli (2-0 al Sassuolo) e Parma (1-2 a Brescia), il pareggio tra Milan e Atalanta (1-1). La domenica di calcio della 36sima giornata si apre con il match del Dall'Ara seguito con particolare attenzione da liguri e Torino, più vicine in classifica ai pugliesi e impelagate nella zona calda.

A due giornate dal termine del campionato, la matematica lascia ancora un'opportunità ai salentini per compiere il miracolo e conquistare la salvezza. La corsa è sulla formazione rossoblù sia per il pareggio dei granata a Ferrara (1-1, a quota 39 la squadra di Longo è al sicuro), sia per la vittoria a Cagliari dell'Udinese (1-0, friulani a quota 42 e fuori dalla bagarre). A completare la serata sono i successi della Roma in casa (2-1 sulla Fiorentina), della Lazio a Verona (5-1). I biancocelesti salgono a 75, agganciano l'Atalanta al terzo posto a -1 dall'Inter seconda.

Pendenza massima per il Lecce anche a causa del bilancio degli scontri diretti che – al netto dei risultati, 2-2 al Via del Mare e 2-1 per il Grifone a Marassi – vede la formazione di Nicola favorita. Si spiega anche così il differente approccio al match: da un lato i rossoblù che partono col piede pigiato sull'acceleratore, perché il tecnico ha chiesto loro il massimo impegno sempre; dall'altro la squadra di Liverani che un po' paga la tensione in avvio e rischia l'imbarcata. Venti minuti e il Bologna è avanti per 2-0 con gol di Palacio e Soriano: che incubo per il Lecce che sente il terreno franare sotto i piedi e il baratro della B spalancato.

Un vecchio adagio del calcio recita: non è finita finché non è finita. Il Lecce lo fa proprio e approfitta del relax che i felsinei si concedono. Alla fine del primo tempo è Mancosu (13° centro stagionale) ad accorciare le distanze dopo un batti e ribatti in area: angolo dei pugliesi, Palacio e Skorupski pasticciano, Lucioni calcia a rete e sulla respinta del portiere c'è il compagno di squadra a ribadire in rete. Nella ripresa i giallorossi pugliesi insistono e perfezionano la rimonta: Pippo Falco (che poco prima aveva centrato la traversa) riceve palla, punta Krejci e scarica con il mancino sotto la traversa.

Tutto qui? No, perché gli ospiti sfiorano addirittura il colpo grosso nel finale ma – ancora su tiro di Falco – la palla è respinta sulla linea di porta. Rimonta completata per il Lecce ma la beffa arriva con Barrow in pieno recupero: tutto solo a centro aerea, gira a rete e schianta i giallorossi. Finisce 3-2, la Serie B che appare più vicina.

• Serie A, risultati 36a giornata: Milan-Atalanta 1-1; Brescia-Parma 1-2; Genoa-Inter 0-3; Napoli-Sassuolo 2-0; Bologna-Lecce 3-2; Roma-Fiorentina 2-1; Verona-Lazio 1-5; Spal-Torino 1-1, Cagliari-Udinese 0-1; Juventus-Sampdoria.
• Classifica: Juventus 80; Inter 76; Atalanta e Lazio 75; Roma 64; Milan 60; Napoli 59; Sassuolo 48; Verona, Bologna, Parma 46; Fiorentina 43, Udinese e Cagliari 42; Sampdoria 41; Torino 39; Genoa 36; Lecce 32; Brescia 24; Spal 20.

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