16 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Serie A, dopo 17 giornate è Brozovic il re dei passaggi. Pjanic si piazza solo quinto

La top 5 dei giocatori di Serie A che dopo 17 giornate di campionato hanno effettuato il maggior numero di passaggi. In vetta a questa speciale classifica troviamo Marcelo Brozovic anche se la grande sorpresa è la presenza di un difensore, Skriniar, al secondo posto. Pjanic è invece solo in quinta posizione.
A cura di Fabrizio Rinelli
16 CONDIVISIONI
Immagine

Il gioco del calcio, come spesso affermato da diversi grandi allenatori, è molto semplice. Bisogna che sia ragionato, ma semplice, efficace, ma senza farsi prendere dalla frenesia di andare a segno nel più breve tempo possibile. E allora a fare la differenza in questi casi, sono i giocatori che hanno nelle proprie corde la capacità del fraseggio, di dialogo con la palla. Abbiamo infatti provato a capire, dopo 17 giornate di campionato, chi siano i giocatori capaci di effettuare il maggior numero di passaggi dopo questa prima parte di stagione in A. A spiccare su tutti c’è Marcelo Brozovic diventato col tempo il vero cervello anche dell’Inter di Conte dopo esserlo stato in quella di Spalletti. Il croato però è in buona compagnia e nella top 5 che vi abbiamo sottoposto, ci sono diversi altri big appartenenti ai top club del massimo campionato italiano di calcio.

Brozovic: il cervello dell’Inter da quasi 1200 passaggi

E’ dunque Marcelo Brozovic a fare la differenza, in questo momento, dopo 17 giornate di campionato. Il centrocampista dell’Inter è stato infatti capace di effettuare la bellezza di 1161 passaggi. Un vero e proprio talento che riesce a giostrare il gioco dell’Inter, impostare la manovra e rendersi pericoloso al limite dell’area di rigore dialogando al meglio con le punte che spesso preferiscono la sua velocità di pensiero e la sua abilità nel girare palla per ricevere poi palloni importanti dagli esterni. La capacità di Brozovic però è immensa, tanto da essere diventato in questi ultimi anni uno dei centrocampisti più completi in Europa, bravo anche ad andare al gol liberandosi con una facilità pazzesca. Degna di un vero top player che oggi è diventato il pilastro dell’Inter di Conte.

Bella vittoria… grandi ragazzi! +3 ⚫️🔵 @inter

A post shared by Super]Kralj[tata]BroZ (@marcelo_brozovic) on

Anche Skriniar nella top 5 da difensore centrale

I nerazzurri non hanno davvero di che preoccuparsi dal punto di vista dei giocatori capaci di far girare al meglio la palla in mezzo al campo. Già, perché a sorpresa, al secondo posto di questa speciale classifica, troviamo anche Milan Skriniar. Il difensore centrale dell’Inter con le capacità da regista. Diciamo pure che in tutte le squadre di Conte, così come accaduto per Bonucci alla Juventus, i centrale difensivo diventa un centrocampista aggiunto, con compiti di inizio azione ben preciso e di impostazione del gioco per vie verticali. Per l’ex Samp infatti sono ben 1123 i passaggi effettuati in queste prime 17 giornate in cui è stato fra i grandi protagonisti della conquista della momentanea prima posizione in classifica al pari della Juventus.

Immagine

Fabian Ruiz e Zielinski provano a far girare il Napoli

Al terzo posto troviamo un altro dei protagonisti del nostro campionato, un top player che lo scorso anno è stato un autentico giocatore a sorpresa, emerso quasi per caso, ma che in questo inizio stagione sta sembrando la copia errata di quello ammirato solo pochi mesi prima. Stiamo parlando di Fabian Ruiz che con il suo Napoli sta portando avanti un campionato con più bassi che alti. Per lo spagnolo comunque il numero di passaggi complessivi dopo 17 giornate è pari a 1067, di poco superiore all’altro compagno di squadra che in teoria avrebbe il compito di cambiare passo alla manovra della nuova squadra di Gattuso. Stiamo parlando di Piotr Zielinski, richiestissimo anche da Ancelotti nella sua nuova avventura all’Everton, ma che difficilmente la società lascerà partire già a gennaio. Per il polacco infatti il numero di passaggi effettuati in campionato, al momento, è pari a 1050. Confortanti i numeri comunque di questi due giocatori che dimostrano l’enorme iniziativa di questo Napoli di tentare di giocare lo stesso palla a terra nonostante le enormi difficoltà incontrate in questo prima disastrosa parte di campionato per gli azzurri.

Immagine

Pjanic resta sempre la mente del gioco della Juventus

Dal Napoli alla Juventus che dopo la batosta della Supercoppa persa contro la Lazio prima dell’inizio delle feste, sta ricaricando le pile per mettersi subito in campo a caccia di vittorie per tenere distante l’Inter e concentrarsi al meglio per gli ottavi di Champions. A fare la differenza nella squadra di Sarri, così come accaduto già negli anni precedenti come Allegri, è sempre Miralem Pjanic. Il bosniaco è diventato in pochissimo tempo anche la mente dell’ex tecnico di Napoli e Chelsea. Bravo nell’interdizione, nell’impostazione e nel palleggio, Pjanic ha effettuato la bellezza di 1029 passaggi, nonostante il gioco della Juventus si sviluppi molto sugli esterni con sgroppate infinite dei vari Cuadrado e Alex Sandro per servire gli accorrenti Dybala e Cristiano Ronaldo con Higuain pronto a ricevere palla. Per Pjanic comunque, sembra profilarsi l’ennesima stagione esaltante per uno dei centrocampisti più completi d’Europa.

Immagine
16 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views