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Serie A Cornelius, dopo la tripletta al Genoa, niente Inter: per lui lesione del bicipite

Sabato 26 alle 18 a San Siro sarà di scena Inter-Parma, match valido per la 9a giornata di campionato. I ducali non potranno però presentare dal primo minuto Andreas Cornelius, il gigante danese capace di infilare tre gol e schiantare il Genoa. Per il danese una lesione al bicipite femorale destro.
A cura di Alessio Pediglieri
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Andreas Cornelius è stato il protagonista dell'ottava giornata di campionato grazie ai suoi tre gol rifilati al Genoa nella ‘manita' del Parma al Tardini che ha decretato – tra l'altro – anche l'esonero di Andreazzoli e l'avvento di Thiago Motta. Il centravanti danese non è nuovo del nostro calcio, avendo avuto un passato in nerazzurro all'Atalanta, e si ripresenta prepotentemente con un bagaglio tecnico e di esperienza che potrebbe trascinare i ducale ancora una volta nei momenti di difficoltà.

In teoria Cornelius non doveva giocare la partita del Tardini, rifilato in panchina da D'Aversa che gli aveva preferito i soliti noti, come Gervinho, Kulusevski e Inglese. Poi l'infortunio dell'ec C hievo ha spinto il tecnico a lanciare nella mischia il neo acquisto con ottimi risultati: tripletta in 11 minuti e partita praticamente chiusa tra il 42′ del primo tempo e il 6′ della ripresa.  Una prestazione maiuscola che ha rifatto conoscere il giocatore alla Serie A dopo una parentesi in Francia.

Niente Inter

Purtroppo per lui e per il Parma, Cornelius non sarà disponibile per la trasferta di San Siro: si è infortunato in allenamento al bicipite femorale destro. Si tratta di una lesione muscolare da curare con assoluto riposo e D'Aversa non lo convocherà. Una tegola sia per il giocatore che stava per riprendersi la Serie A che per i ducali che avevano trovato un nuovo bomber su cui puntare.

L'esplosione al Conepaghen e l'avventura in Galles

Cornelius nasce a Copenaghen il 16 marzo 1993 ed esordisce con la squadra della propria città a soli 19 anni. Nella sua prima stagione giocata interamente tra i grandi realizza ben 20 gol in 44 partite, si fa conoscere dal grande calcio e nel giugno 2013 viene acquistato dal Cardiff per 10 milioni di sterline. L’esperienza in Galles risulta però negativa. Il Cardiff decide di rispedire Cornelius al mittente, dopo soli 6 mesi e l’attaccante torna così al Copenaghen, dove rinasce mettendo a segno 41 gol in 3 anni e mezzo con l'esplosione nell'ultima stagione: 21 gol, con 7 gol europei, di cui 5 nei preliminari di Champions League.

L'avventura agrodolce con l'Atalanta

Lo nota l'Atalanta di Gasperini che lo preleva tre stagioni fa per avere maggior peso ed esperienza internazionale. Ma il danese fallirà l'appuntamento col destino e con la Dea sbagliando uno dei rigori decisivi per continuare l'avventura in Europa League finita ai preliminari. Il tutto dopo aver partecipato all'entusiasmante trasferta continentale in Europa League, con la doppietta a Goodison Park, dove i nerazzurri umiliarono l'Everton 1-5. Così, la decisione di lasciarlo andare a Bordeaux con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni.

Il Purgatorio della Ligue 1

Infine, il ritorno in Italia da parte del Parma, dopo un anno in Ligue1 passato praticamente sempre in tribuna. Cornelius è la classica prima punta, prepotente nel fisico, 193 cm per 79 kg, che riesce a sfruttare sia dentro che fuori dall’area. Partecipa alla manovra giocando di sponda con i compagni e sfruttando la propria stazza. In area ha mostrato un importante fiuto del gol, riuscendo a segnare sia di piede che di testa.

Un problema in meno per Conte

Quella con il Parma è la sua prima tripletta italiana ma non la prima in senso assoluto perché già nel suo periodo a Copenaghen aveva entusiasmato i propri tifosi con altri tris. Ma non sarà un problema in più per Antonio Conte e la sua Inter. La prossima di campionato infatti, vedrà il Parma sfidare i nerazzurri senza il gigante danese fermato da un infortunio in settimana che lo costringerà ad un forzato periodo di stop.

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