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Sarri tra le opzioni dell’Inter per il nuovo allenatore: lo blocca una penale

Maurizio Sarri si avvicina alla panchina dell’Inter. Dopo il rinnovo di Simone Inzaghi e l’accordo tra Allegri e la Juventus, è il tecnico partenopeo il principale indiziato a prelevare l’eredità di Conte. Ma l’ufficialità potrebbe arrivare solo dal 1° giugno: fino al 31 maggio, infatti, deve aspettare per incassare la clausola da 2,5 milioni da parte della Juve.
A cura di Alessio Pediglieri
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Le uniche certezze che al momento ha l'Inter sono che Allegri ritornerà alla Juventus, che la prima opzione valida non è più Simone Inzaghi e che le scelte su cui ragionare si stanno riducendo di ora in ora mettendo la proprietà in condizioni di dover decidere in fretta per aprire un nuovo capitolo post Antonio Conte, oramai ex tecnico dopo il consensuale addio. Tra i nomi che girano tra i più probabili prendenti molti tecnici abituati al campionato italiano, come Sinisa Mihajlovic che potrebbe lasciare il Bologna e Paulo Fonseca già liberatosi dalla Roma che ha scelto Mourinho. Ma sullo sfondo c'è anche l'ombra silenziosa di Maurizio Sarri che però è legato da una clausola con i bianconeri da risolvere prima di qualsiasi nuovo accordo.

Maurizio Sarri nuovo tecnico dell'Inter è una ipotesi tutt'altro che azzardata. Rispetto agli altri nomi che vanno per la maggiore è certamente il profilo più avvezzo a costruire laddove serve, vincendo. Lo ha dimostrato ovunque sia andato: a Napoli, a Londra, a Torino. Milano, piazza nerazzurra, sarebbe l'ennesima sfida che il tecnico potrebbe accettare di buon grado, viste le qualità nel valorizzare giocatori e giovani e l'esperienza maturata negli ultimi anni.

L'unico problema che potrebbe portare ad un annuncio più tardivo di quanto non si vorrebbe e creare malumori o diffidenze, è la situazione attuale di Maurizio Sarri che è sì senza contratti e libero di accasarsi dove più desidera, ma per farlo oggi dovrebbe rinunciare ad una clausola milionaria che aveva sottoscritto con la Juventus. L'accordo infatti prevede una ‘penale' che la Juventus gli deve girare pari a 2,5 milioni di euro se non gli rinnoverà il contratto per un altro anno, attualmente in scadenza 30 giugno 2021.

Davanti all'oramai certezza del ritorno di Massimiliano Allegri alla Juventus, l'ipotesi – già remota – di un rientro (con rinnovo) di Sarri è totalmente sfumata. Ma il tecnico partenopeo – e in questo caso, anche l'Inter – dovrà comunque attendere la fine di maggio: è questa la deadline entro cui la Juve dovrà decidere se prolungargli l'accordo oppure no. Per questo motivo, l'eventuale intesa Sarri-Inter – anche se fosse già stata trovata tra le parti – dovrà attenere gli inizi di giugno per poter essere ufficializzata, così da permettere al tecnico di passare alla cassa della Juve e poi accettare l'accordo con Suning.

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