Ryan Giggs non sarà sulla panchina del Galles dopo l’arresto per violenza domestica

Ryan Giggs nella tarda serata di domenica è stato arrestato per una presunta aggressione alla sua compagna. L'ex grandissimo calciatore del Manchester United non sarà sulla panchina del Galles per le tre partite da disputare nelle prossime due settimane – l'amichevole con gli Stati Uniti e le partite della Nations League contro Irlanda e Finlandia. Il c.t. e la federazione ufficialmente di comune accordo hanno deciso che sulla panchina della nazionale dei ‘Dragoni' ci sarà Robert Page, il vice di Giggs. Questa il comunicato:
La Federcalcio gallese e Ryan Giggs hanno concordato di comune accordo che non sarà coinvolto nel prossimo ritiro. La nostra priorità immediata è preparare la squadra per le prossime partite internazionali. Robert Page, con il supporto di Ryan, guiderà le prossime tre partite contro USA, Repubblica d'Irlanda e Finlandia supportato da Albert Stuivenberg.
Dunque Giggs non prenderà parte al ritiro della nazionale e non sarà in panchina. I media britannici già dalla tarda serata di lunedì sostengono che la sua panchina sia fortemente in bilico, e la federazione, dopo aver accertato i fatti, potrebbe decidere di cambiare la guida tecnica del Galles, che si è qualificato per Euro 2020. I gallesi sono nel Gruppo A e sfideranno l'Italia il 20 giugno 2021.
Ryan Giggs, che è stato uno dei migliori giocatori della storia del Manchester United e che da due anni è il c.t. del Galles, è al centro di una vicenda giudiziaria molto spinosa. Perché domenica scorsa l'ex ala è stato arrestato a casa sua per una presunta aggressione fisica alla sua compagna Kate Greville, che aveva chiamato la polizia. Giggs è stato portato in commissariato, poi è stato rilasciato su cauzione. La Polizia di Manchester ha fatto sapere che la chiamata è giunta alle 22.05 locali e ha reso noto che una donna avrebbe subito dei lievi traumi, contestualmente è stato dichiarato che il c.t. gallese ha ‘collaborato con la polizia'.