Robin Gosens “freccia” dell’Atalanta: gol e assist, nessuno come lui in Europa
Robin Gosens è arrivato in Serie A nell'estate del 2017, il suo nome sembrò uno dei tanti, l'ennesima scommessa della società orobica. Chi avrebbe mai pensato che nel giro di un paio di stagioni il suo rendimento sarebbe cresciuto in maniera esponenziale? L'Atalanta lo acquistò dall'Heracles Almelo per una somma irrisoria (900 mila euro) rispetto alla quotazione attuale (20 milioni secondo Transfermarkt). Vale venti volte tanto è anche qualcosa in più considerate le cifre del mercato reale al netto della pandemia.
Gol e assist, nessuno come Gosens
Tra i segreti della "dea", che in campionato si fa largo con gioco e gol che scandiscono l'equilibrio della macchina calibrata da Gasperini, c'è anche il rendimento di alto livello del laterale mancino tedesco che ha iniziato a fari spenti – tra Bundesliga ed Eredivise, e adesso è in cima alla speciale classifica dei difensori che hanno preso parte a più reti in questa stagione. Tra i 5 maggiori campionati europei nessuno è stato capace di fare meglio di lui: 17, 9 reti e 8 assist… almeno finora visto che all'appello mancano ancora una manciata di giornate per stupire ancora e la coda della Champions ad agosto per continuare a sognare.
In cima alla Top 5 dei campionati d'Europa
Gosens s'è piazzato davanti a Trent-Alexander Arnold (ricordate? il calciatore che inventò il trucchetto su calcio d'angolo e beffò il Barcellona) e Andrew Robertson del Liverpool, Philip Max dell'Augusta e Robert Skov dell'Hoffenheim. Se i nerazzurri sono una corazzata che segna a valanga – chiedere pure al Brescia, travolto 6-2 nell'anticipo di campionato – è merito anche degli esterni che nella formazione orobica si muovono come stantuffi: affondano, colpiscono, ripiegano. Un'arma in più per l'Atalanta che a metà del prossimo mese ha un appuntamento cerchiato in rosso in calendario: i quarti di finale di Champions contro il Paris Saint-Germain. Avversario peggiore non vi poteva essere. Per i francesi, ovviamente…
