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Preso a morsi per una maglia sugli spalti dello Juventus Stadium: brutta storia, a lieto fine

A distanza di alcuni giorni è spuntato un retroscena molto curioso su quanto accaduto in occasione del match tra Francia e Belgio della Nations League. Un tifoso che aveva ricevuto la maglia direttamente da Koundé, è stato aggredito proprio per la casacca. La stessa è poi finita nelle mani di un rapper, con il calciatore che ha deciso di scendere in campo nuovamente per regalare un’altra casacca al sostenitore.
A cura di Marco Beltrami
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L'Allianz Stadium di Torino, casa dei match della Juventus, ha ospitato due match della final four di Nations League. È andata in scena oggi la finalina per il terzo posto tra Italia e Belgio, con il successo della Nazionale di Mancini, mentre in precedenza si è giocata nell'impianto torinese la semifinale rocambolesca tra Francia e Belgio, vinta dai Bleus in rimonta. Nelle ultime ore, è spuntato un retroscena su quel match, relativo ad un brutto episodio avvenuto sugli spalti. Protagonista un sostenitore della squadra transalpina che in pochi secondi è passato dal paradiso all'inferno.

Un tifoso della Francia si è presentato allo Juventus Stadium con uno striscione particolare ovvero "Koundé dammi la tua maglia". Una richiesta esplicita che non è sfuggita al diretto interessato: il difensore infatti dopo il fischio finale si è avvicinato agli spalti, in compagnia di Aurélien Tchouameni, e ha lanciato la sua casacca al ragazzo, di nome Clement. Quest'ultimo non ha avuto nemmeno il tempo di ringraziare il suo idolo, visto che è stato subito aggredito. In una serie di video pubblicati sul suo profilo social (Houser TV il suo nome su Twitter), ha mostrato quanto accaduto, con tanto di didascalie.

Altri tifosi lo hanno immediatamente accerchiato per recuperare la contesa maglia di Koundé e strapparla al suo nuovo proprietario. Il suo racconto è esplicito: "Non ho avuto il tempo di nasconderla e sono stato attaccato. Lo steward è rimasto immobile. Mi hanno morso violentemente la mano, e dopo aver preso dei colpi ho ceduto". A nulla è servito l'intervento tardivo di un addetto alla sicurezza: "Un altro tifoso ha recuperato la maglia ed è scappato con essa".

Clement ha deciso di sporgere denuncia, per un immagine che ha avuto un epilogo a sorpresa. Poco dopo infatti, il ragazzo ha scoperto sui social che la tanto cercata maglia è finita nelle mani del rapper Mehdi YZ. Quest'ultimo si è vantato del "trofeo", chiarendo: "È ancora piena di sudore, sono riuscita a prenderla, non prendetevela con me, non l'ho morso io. Se l'è fatta rubare. Non ho intenzione di mostrare chi è stato". Dopo le proteste del tifoso però il rapper ha deciso di fare un passo indietro: "Questa è stata una storia pazza. Posto sbagliato , momento sbagliato. Mi ritrovo in mezzo a tutto questo quando non ho niente a che farci. Non ho visto niente di male. Ho fatto del mio meglio per la maglia. Riavrai la tua maglia, non c'è nessun problema fratello".

Come se non bastasse poi anche il calciatore ha deciso di rendersi protagonista di uno splendido gesto. Il centrale infatti ha contattato il tifoso, e gli ha promesso che gli procurerà un'altra maglia. Queste le parole di Koundé ai microfoni di RMC Sport: "Il primo gesto di Koundé, regalare la maglia, è meraviglioso, ma ricontattarmi è davvero un bel gesto".

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