Presidente dell’Almeria: testata Zidane e domanda a Materazzi “E’ abbastanza forte?”
Episodio simpatico e curioso ai margini di una storia di amicizia, che ha già fatto il giro del web diventando virale sui social. Protagonisti quattro personaggi famosi nel mondo del calcio: Guti, Zidane, Turki Al-Sheikh e Materazzi. Tutti coinvolti in un siparietto nato per caso che ha avuto come elemento portante la famosa testata mondiale del difensore azzurro nei confronti del fantasista francese, avvenuta a Berlino, nella storica finale che ha consegnato la quarta Coppa del Mondo agli Azzurri nel 2006.
Guti, ex giocatore spagnolo che ha legato moltissime delle sue avventure calcistiche con la maglia del Real Madrid è da sempre – oltre che ex compagno, amico di Zinedine Zidane. I due, hanno intrapreso la strada dell'allenatore, il primo all'Almeria il secondo propri al Real Madrid. Il terzo protagonista, è Turki Al-Sheikh che di mestiere fa il presidente ed è proprietario dell'Almeria. L'ultimo, Marco Materazzi, ex difensore di Inter e Nazionale, oggi è anch'egli un allenatore.
L'occasione: l'incontro tra Guti e Zidane
Approfittando della visita di cortesia di Zidane all'amico Guti, il presidente dell’Almeria ha potuto incontrare di persona l'ex '10' della Francia, al quale ha chiesto anche di autografare la maglia dell’Almeria. Durante l'incontro, in unvideo poi postato sui social, il proprietario turco ha anche simulato la celebre testata di Materazzi a Zidane, “colpendo” lo stesso francese sul petto.
La battuta del presidente e la risposta di Materazzi
Il presidente dell’Almeria ha postato tutto su Twitter, coinvolgendo con un tag lo stesso Marco Materazzi chiedendogli ironicamente: “Ho colpito abbastanza forte? Sangue arabo!”. L’ex difensore dell’Inter non si è fatto pregare due volte rispondendo via social quasi subito: “Ciao presidente, come stai? Spero di vederti presto”. Chiudendo di fatto, un peisodio che in passato aveva creato più di una polemica tra Zidane e Materazzi e che oggi, a distanza di quasi 14 anni viene rivissuto unicamente con il sorriso sulle labbra.