Il rigore dato al Milan col Var fa infuriare la Fiorentina, Pradè: “Scandaloso, che roba è!”

La rabbia e la delusione della Fiorentina le esprime il direttore sportivo, Pradé, che commenta così l'episodio del calcio di rigore assegnato al Milan nel finale e che ha indirizzato il risultato (2-1). Il contatto tra Parisi e Gimenez è oggetto della discussione che s'accende quando al dirigente dei toscani (ma sarà così anche per Pioli) mostrano le immagini alla moviola. "Questo è un errore enorme del Var e Marinelli non ha avuto il coraggio di correggerlo e difendere la sua decisione. Non si può dare una roba del genere, ma che cos'è… è scandaloso! Poi Gimenez è rimasto a terra tanto tempo, come se fosse stato colpito in maniera incredibile".
Poco dopo è toccato a Pioli rincarare la dose: "Così facendo, non facciamo altro che incentivare i calciatori a simulare e a buttarsi. Poi, dov'è il chiaro ed evidente errore dell'arbitro che giustifica l'intervento del Var?".
Perché l'arbitro ha dato rigore col Var al Milan per il contatto Parisi-Gimenez
L'arbitro Luca Marinelli aveva lasciato correre, per lui il contatto tra Parisi (la manata/trattenuta) e Gimenez non era da rigore. Poi dalla sala Var gli hanno suggerito andare alla on-field-review perché quell'episodio andava valutato meglio che a velocità reale. Anzi, in quel caso l'impressione è che l'attaccante del Milan abbia accentuato l'entità e le conseguenze del colpetto ricevuto. Ma è stato proprio allora che il direttore di gara ha cambiato idea, assegnando (ma nessuno l'ha sentito perché l'audio non ha funzionato) il penalty grazie al quale Leao ha deciso la partita.

Perché? Forse per l'occhiata che il difensore dà all'avversario prima di quell'intervento controverso "C'è la leggera, leggerissima trattenuta di Parisi a Gimenez. Non c'è il colpo al volto. A mio parere è una valutazione di campo. Effettivamente Parisi si è aiutato molto con la mano destra", dice Marelli in diretta a Dazn ma quel che accade un po' è sconfessato dall'intervento fondamentale dagli ufficiali di gara in cabina di regia. Poco dopo lo stesso Marelli commenterà con scetticismo l'intervento del Var, definendo un errore.
Perché il Var è intervenuto e Marinelli è andato alla on-field-review
La versione dei fatti che, forse, è più plausibile (ma è pura interpretazione) è che il direttore di gara abbia ritenuto importante non tanto la manata quanto l'accenno di trattenuta sull'avversario dopo averlo notato guadagnare lo spazio in mezzo all'area. E che, forse, non abbia visto la cosa più importante: ovvero la sbirciata di Parisi. Sarebbe davvero quello il chiaro ed evidente errore da parte del direttore di gara? Basta davvero a giustificare l'intervento del Var? Quel gesto, l'intenzionalità da parte del difensore della Viola dopo aver guardato Gimenez, può aver fatto tutta la differenza nella valutazione. Ma non ha dissolto tutte le perplessità.