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Pioli sulla penalizzazione della Juve: “In un campionato regolare non può esserci questa tempistica”

Il Milan affronta la Juve domenica sera, a Torino ha la possibilità di mettere le mani sulla qualificazione in Champions. E sulle sanzioni ai bianconeri dice: “Togliere e mettere punti così non è una cosa buona per nessuno”.
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A cura di Maurizio De Santis
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Stefano Pioli chiede al Milan una prestazione di alto livello per battere la Juve.
Stefano Pioli chiede al Milan una prestazione di alto livello per battere la Juve.

La penalizzazione inflitta alla Juventus ha reso più "agevole" il finale di stagione del Milan. E contro la Juventus la squadra di Pioli ha la possibilità di chiudere il discorso Champions mettendo in tasca la qualificazione. Deve vincere domani sera per dare un segnale forte e mettere pressione ad Atalanta e Inter. Deve vincere così da spegnere ogni opzione (anche quella più disperata) dei bianconeri. Deve vincere perché quei soldi della Coppa sono un tesoretto imprescindibile per gli investimenti.

In conferenza al tecnico del Milan fanno la domanda sulla giustizia sportiva e su una tempistica che, a torneo in corso, s'è rivelata devastante per la Juve e spiazzante per le altre squadre che lassù si sono ritrovate nel meccanismo a fisarmonica a seconda dei verdetti: prima il -15, poi l'annullamento da parte del Collegio di Garanzia del Coni, infine la sanzione riscritta col -10. Allegri dice che "sul campo" si sente secondo con 69 punti. La posizione di Pioli sulla vicenda è tutta in questa riflessione.

Siamo tutti d'accordo sul fatto che la tempistica (della giustizia sportiva, ndr) non è quella che ci si augura in un campionato regolare. Togliere e mettere punti non è una cosa buona per nessuno. Ci auguriamo che questa sia una situazione definitiva (la Juve può ancora presentare ricorso, ndr) e che si possano avere tempi migliori per non creare disagi ad alcun club.

Vincere a Torino è fondamentale per la qualificazione in Champions.
Vincere a Torino è fondamentale per la qualificazione in Champions.

Niente calcoli, testa alla partita, concentrazione massima sulla volontà di andare all'Allianz Stadium per giocare bene e portare a casa tre punti pesanti. Pioli traccia la strada e chiarisce come si attenda dalla squadra una prestazione di alto livello sia sotto il profilo tecnico sia mentale.

Sappiamo che dobbiamo fare una grande prestazione contro un avversario di grande livello, che ha fatto un campionato appena migliore del nostro e una Champions League inferiore a noi.

Obiettivo quarto posto ma potrebbe essere anche un altro il piazzamento finale. Non deve cambiare la sostanza: ovvero salire sul treno della Champions League che ha vito il Milan fermarsi in semifinale nel derby contro l'Inter.

Non dimentichiamo mai da dove siamo partiti – ha aggiunto il tecnico del Milan -. Vincendo domani saremo sicuramente in Champions. Un traguardo che è la continuazione di un percorso che ha visto quest'anno un campionato caratterizzato da alti e bassi.

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