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Pioli difende De Ketelaere, la frecciata alla critica: “Ricordo cosa dicevano a Leao e Tonali”

Stefano Pioli ha presentato il big match Milan-Juventus e ha difeso De Ketelaere dalle tante critiche arrivate dopo la sconfitta contro il Chelsea.
A cura di Vito Lamorte
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Il Milan ospiterà la Juventus e dopo la brutta sconfitta in casa del Chelsea vuole tornare a correre. La sfida contro i bianconeri è importante e Stefano Pioli l'ha presentata così in conferenza stampa: "Credo che all'interno del campionato ci siano 2-3 partite che pesano di più al di là dei tre punti e quella di domani ha un peso specifico importante per il valore degli avversari, per il fatto che la Juve lotterà per lo Scudetto".

Dopo la debacle di Londra sono arrivate molte critiche nei confronti di Charles De Ketelaere, ma il tecnico rossonero lo ha difeso in maniera convinta: "Il percorso di Charles è quello giusto e corretto: quando un giocatore ha talento, è intelligente e ha disponibilità credo che abbia un grande futuro. Io credo abbia un grande futuro. Mi ricordo il Leao di tre anni fa, il Tonali del primo anno: molti erano pronti a criticarli e a mettere in dubbio le loro qualità. De Ketelaere è un giocatore di talento, ha bisogno di tempo e di adattarsi per essere sempre più determinante. Ma la strada è quella giusta".

La prova contro il Chelsea del giovane talento arrivato dal Brugge ha deluso tanti tifosi del Milan, che lo hanno criticato così come buona parte della critica. Si tratta dell'acquisto più costoso dell'ultima campagna acquisti e in tanti si aspettavano un impatto diverso da parte di CDK.

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Sullo stato della squadra dopo la brutta prova di Londra il tecnico rossonero ha affermato: "La partita col Chelsea l'abbiamo archiviata immediatamente e la riapriremo domenica mattina per capire cosa fare meglio. Ieri i ragazzi erano stanchi, ma li ho visti vogliosi. Non significa che domani vinceremo la partita: non dimentichiamoci che squadra e che obiettivi abbia la Juventus, ma noi ce la metteremo tutta. In Champions è chiaro che dobbiamo salire di livello. Noi sappiamo fare cose migliori, ma non ci siamo riusciti".

In merito alle possibilità di recuperare Theo Hernandez e vederlo in campo contro i bianconeri è stato piuttosto chiaro: "Se oggi confermerà la condizione di ieri domani sarà a disposizione".

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