Perché Sampdoria-Salernitana è il vero psicodramma calcistico di questa stagione in Italia

Al triplice fischio di Salernitana-Mantova lo stadio Arechi era in festa per il risultato ottenuto. La vittoria e i 39 punti attuali dei granata mettono la squadra di Marino nella condizione di aver sventato per il momento la retrocessione diretta con la disputa dello spareggio playout contro il Brescia. Ma mancano ancora 180 minuti alla fine del campionato di Serie B e soprattutto i prossimi 90 potranno essere decisivi per capire chi accompagnerà il già retrocesso Cosenza in Serie C. Già, perché a Marassi venerdì 9 maggio alle 20:30 si giocherà Sampdoria-Salernitana.

Un autentico spareggio per restare in serie cadetta. I blucerchiati, complice il pareggio esterno in casa del Catanzaro, sono al momento terzultimi e fermi a 37 punti, 2 in meno della stessa Salernitana che gli uomini di Evani sfideranno in un Marassi che si preannuncia infuocato. Serve vincere alla Sampdoria e sperare, ma ugualmente la vittoria alla Salernitana sarebbe quasi determinante prima dell'ultimo giro di boa in casa del Cittadella. Ma cosa sta succedendo in questi giorni e ore cruciali che precedono la partita? I calcoli da fare potrebbero essere infiniti.

Cerri in azione contro il Mantova.

Chi rischia di retrocedere in Serie C: i calcoli sono infiniti

La sconfitta di una tra Sampdoria e Salernitana non condannerebbe ancora nessuna delle due squadre alla retrocessione diretta a meno che il risultato in contemporanea di Modena-Brescia in favore dei lombardi non faccia quasi definitivamente precipitare la situazione di blucerchiati o granata. Ma ci sono anche le partite Palermo-Frosinone, Mantova-Carrarese e anche Juve Stabia-Reggiana ad essere attenzionata dai tifosi di Marassi. Almeno 7 squadre fino alla Reggiana, se consideriamo per il momento la Carrarese a 44 punti virtualmente già salva, sono in lotta per non retrocedere.

Sta di fatto che i novanta minuti di Marassi potranno dare un quadro più completo della situazione che si andrà a delineare in vista dell'ultimo turno. Di certo nessuno a inizio campionato si aspettava di vedere blucerchiati e granata in lotta per non retrocedere. Una sorpresa per la Samp che con la nuova società e l'arrivo di giocatori di categoria in estate come Coda e Tutino si aspettava tutt'altro finale di stagione. Stesso discorso per la Salernitana che rischia una cocente doppia retrocessione che la porterebbe in un anno solare dalla Serie A alla Serie C.

Evani e Lombardo chiamati dalla Sampdoria per salvare la Serie B.

La stagione complicata di blucerchiati e granata

In totale sono 7 gli allenatori che si sono alternati sulle panchine delle due squadre. Pirlo, Semplici ed Evani su quella blucerchiata, Martusciello, Colantuono, Breda e Marino su quella dei campani. Ma oggi tutto si azzera, come un nuovo campionato. La Sampdoria arriva a questa sfida dopo aver conquistato 4 punti nelle ultime 4 partite. La Salernitana con 9 punti centrati in altrettanti sfide. Nel mezzo il cuore pulsante di due tifoserie passionali, storiche, ricche di amore ed entusiasmo per quei colori e quel logo che rappresenta per ognuna la propria identità.

Ma qual è lo scenario da attenzionare? Oltre al risultato finale di Marassi, dopo c'è da tenere d'occhio il calendario. In caso di vittoria della Samp, che scavalcherebbe la Salernitana di un punto mandandola al terzultimo posto, l'ultimo turno di campionato propone per la Sampdoria la trasferta sul campo di una Juve Stabia rivale sportiva della stessa Salernitana. Al Bar Sport di casa granata si teme che al Menti i padroni di casa possano avere poche motivazioni per centrare una vittoria ed andare oltre l'attuale quinta posizione che vuol dire già aver blindato i playoff.

L'esultanza di Coda in gol contro il Catanzaro.

Il calendario di Sampdoria e Salernitana all'ultima giornata

La Salernitana invece nell'ultimo turno sarà impegnata sul campo del Cittadella, già battuto all'andata, e che potrebbe anche arrivare allo scontro diretto coi campani con mezzo piede in Serie C. Sarà determinante in questo senso la sfida interna dei padovani contro il Bari lanciato verso i playoff. Insomma, la sfida di Marassi per questo motivo diventa a dir poco cruciale. I granata potrebbero anche accontentarsi di un punto visto il vantaggio di due lunghezze sui blucerchiati. Ma sarà impossibile fare calcoli in questi delicatissimi novanta minuti.

Le motivazioni faranno la differenza. I blucerchiati potranno contare sulla carica del proprio pubblico di casa nonché sul desiderio di Evani, Lombardo e Mancini di salvare la propria storia. Ma anche sulla voglia del bomber Massimo Coda, in gol nell'ultimo turno a Catanzaro e diventato miglior marcatore della storia della Serie B con 135 gol insieme a Schwoch, di segnare ancora e mettersi tutto solo in testa a questa speciale classifica. Dall'altra parte i granata punteranno ancora sulla grande forma fisica mostrata nelle ultime uscite con Marino in panchina e sulla carica dei propri tifosi che anche a Genova non faranno mancare il proprio sostegno alla squadra.