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Paolo Maldini nervoso in tribuna alla termine di Parma-Milan

Paolo Maldini è parso molto nervoso in tribuna alla fine di Parma-Milan. Secondo quanto riferito dagli inviati di Sky Sport l’ex capitano rossonero e attuale direttore dell’area tecnica avrebbe avuto un battibecco in tribuna con una persona presente nell’impianto emiliano dopo aver protestato per l’espulsione di Ibrahimovic.
A cura di Vito Lamorte
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La gara di Parma sembrava in discesa dopo i primi 45′ ma in seguito all'espulsione di Ibrahimovic e il gol di Gagliolo è cambiato tutto. Una gara tutt’altro che semplice o di serena gestione al Tardini per la squadra di Stefano Pioli che nei minuti finali ha piazzato il tris con Leao. Il Milan ha conquistato tre punti fondamentali per la corsa al secondo posto che gli permettono di tenere a -4 la Juventus ma nel finale di gara Paolo Maldini è parso molto nervoso in tribuna.

Inizialmente il direttore dell’area tecnica rossonera era stato immortalato molto contrariato dopo il cartellino rosso diretto a Ibrahimovic e, in base a quanto riferito dagli inviati di Sky Sport, l'ex capitano avrebbe anche avuto un battibecco in tribuna con una persona presente nell'impianto. Non è chiaro il motivo del litigio ma Maldini è sembrato davvero più nervoso del solito e questo fa capire anche l'importanza della gara per il Diavolo. I tre punti erano importantissimi per la lotta al secondo posto e in questo modo i rossoneri tengono a -4 la Juventus, che si è riproposta per la seconda piazza dopo la vittoria contro il Napoli nel recupero.

Maldini prima del match vinto sui ducali aveva parlato anche di situazioni che riguardano il mercato e in particolar modo i rinnovi di Zlatan Ibrahimovic e Gigio Donnarumma. In merito al prolungamento dello svedese il dirigente rossonero a Sky ha dichiarato che "mancano solo pochissimi dettagli" mentre per quanto riguarda il giovane portiere l'ex capitano ha fatto trasparire come la trattativa non sia esattamente a buon punto: "Essere una bandiera? È una scelta che uno fa. Tante volte ha dato soddisfazioni come nel mio caso, altre volte no. Non sono qua per giudicare. So cosa ho a disposizione dal club e so quale è la mia idea di squadra. Per fare un affare bisogna essere felici in due".

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