Con Fulham-Arsenal delle 13.30, sabato 12 settembre inizia la nuova stagione di Premier League. Resta il campionato più competitivo al mondo, anche se le squadre non sono ancora rodate e soprattutto sono incomplete, in quanto il calciomercato iniziato il 27 luglio si concluderà solo il 5 ottobre. All’inizio quindi scenderanno in campo squadre che potrebbero cambiare con il tempo anche in maniera drastica, ma alcuni acquisti e le tendenze generali possono già chiarirci meglio le idee.

Le ‘big seven' della Premier

La squadra che ha cambiato di più in questo momento è il Chelsea di Lampard, finalmente libero di chiedere e di far spendere ad Abramovich sul mercato dopo le difficoltà con le sanzioni negli scorsi anni. La squadra è stata rivoluzionata, con l’acquisto di due difensori di esperienza come Thiago Silva e Chilwell e soprattutto con l’arrivo di tre uomini di attacco ipermoderni e potenzialmente devastanti come Werner, Ziyech e Havertz, da affiancare a Pulisic. Senza i problemi sul mercato sarebbero dovuti arrivare un po’ alla volta, ma così sarà ancora più bello capire come Lampard li vorrà far coesistere.

I campioni del Liverpool non si sono ancora mossi, un po’ perché la società vorrebbe far lanciare in prima squadra alcuni giovani interessanti che sono già in rosa e poi perché Klopp aspetta essenzialmente un calciatore solo: Thiago Alcantara. Con lui può avere maggiore tecnica in mezzo al campo e innescare alla perfezione il suo gioco fatto di triangoli e rombi di costruzione con i laterali.

Il Manchester City invece un grande colpo lo ha fatto: Ferrán Torres del Valencia va a sostituire Sané passato al Bayern Monaco. Ma Guardiola ha perso anche David Silva e dovrà creare un City che alzi ancora di più il ritmo di gioco. Magari potrebbe farlo murando la difesa con Koulibaly, ma con il Napoli siamo ancora agli incontri preliminari.

Se il City è in attesa di KK, anche il Manchester United aspetta il colpaccio che potrebbe cambiare la squadra: Jadon Sancho. Integrarlo con Martial, Rashford, e Greenwood non è semplice, ma pensando al centrocampo che può schierare Solskjaer, composto da Bruno Fernandes, Pogba e il nuovo acquisto Van de Beek diventa tutto più easy. L’obiettivo è prima di tutto l’equilibrio in una squadra del genere. Se il tecnico norvegese lo trova, lo United può dare fastidio anche alle tre favoritissime.

Il Tottenham di Mourinho è lì, stanco ma sornione, con il suo gioco basato sulle ripartenze, a cui interessa soprattutto che Son, Kane e Alli facciano finalmente una stagione senza grandi problemi fisici, mentre l’Arsenal questa volta non ha rivoluzionato: l’unico acquisto importante è stato il centrale del Lille Gabriel e tutto sarà ancora una volta sulle spalle del duo Lacazette-Aubameyang.

Le possibili sorprese

In seconda fascia, con vista sulla prima non può che esserci l’Everton. L’allenatore è di alto livello, Carlo Ancelotti, il telaio di base della squadra ha lavorato con il tecnico italiano ormai da nove mesi e sono arrivati due pupilli: Allan per proteggere il centrocampo e James per dare fantasia e creatività ad una squadra che ha ottimi attaccanti serviti spesso male.

Al fianco dei Toffees, il Leicester di Brendan Rogers, che ha fatto uscire Chilwell per prendere Castagne e che baserà tutto ancora su un gioco chiuso e di ripartenza grazie al duo Vardy-Maddison. Per le altre un calciomercato fatto di pochi colpi, ma che mirano a dare un volto nuovo alla squadra.

Il Newcastle ha preso il centravanti su cui punterà nel suo gioco molto fisico e diretto, Callum Wilson, il West Ham invece è andato sul ceco Tomáš Souček, mediano dai molti polmoni per coprire le disattenzioni delle mezzali Lanzini e Fornals, poco propense a difendere, nella speranza che l’altro mediano, Declan Rice, non venga ceduto.

Il Wolverhamtpon nel presente resta così com’è, dovendo battagliare con mezza Europa per non farsi strappare il centravanti messicano Raúl Jiménez, ma intanto ha già preso l’attaccante del suo futuro, il portoghese classe 2002 Fabio Silva. In questa fascia potrebbe entrarci anche il Southamtpon, che alla guida di uno degli esponenti della wave tecnica tedesca, Ralph Hasenhüttl, ha aggiustato la difesa con Walker-Peters dal Tottenham e Salisu dal Valladolid.

La terza fascia

Come spesso accade le regine di inizio mercato sono le neopromosse. Succede in Italia con il Benevento ma anche in Premier League in questa fase con Leeds e Fulham. La squadra di Bielsa ha comprato tanto e bene, rivoluzionando prima di tutto l’attacco con Rodrigo Moreno dal Valencia, Helder Costa dai Wolves e Jack Harrison dal Manchester City. La squadra che gioca nello spettacolare Craven Cottage invece vuole dare una nuova chance a Mario Lemina e puntare su uno dei tanti ragazzi statunitensi che stanno facendo bene in Europa, il difensore Antonee Robinson.

L’altra neopromossa, il West Bromwich Albion, vuole restare così com’è e stessa filosofia per adesso hanno seguito anche Aston Villa, Burnley, Cristal Palace, la squadra migliore di questo sottogruppo perché può schierare gente come Zaha e Ayew, e Sheffield United. L’ultima del gruppo che invece ha iniziato subito a muoversi bene per rinforzare una squadra l’anno scorso ad un passo dalla retrocessione è stato il Brighton. Prendere Adam Lallana dal Liverpool, Joel Veltman dall’Ajax e Lars Dendoncker dal Club Brugge dimostra la volontà di fare una stagione da protagonista.

Sarà ancora una volta una grande stagione in Inghilterra e quello che intravediamo oggi potrebbe completamente cambiare fra qualche settimana quando il calciomercato diventerà più caldo. Iniziamo a godere, continuando ad aspettare.