Napoli, Gattuso: “Lozano? Non porto rancore. Pochi più forti di Milik”
Gennaro Gattuso continua nella sua super striscia con il Napoli. L'allenatore azzurro grazie al successo in casa del Verona è diventato il primo tecnico a vincere cinque delle prime sei gare esterne in assoluto in Serie A con gli azzurri. Grande soddisfazione per il mister reduce dal successo in Coppa Italia che dopo il fischio finale, oltre ad esternare la sua soddisfazione per prestazione e risultato, ha parlato anche dei singoli. Inevitabile una battuta sugli autori dei due gol Lozano e Milik
Gattuso parla di Lozano dopo Verona-Napoli
È tornato il sereno tra Gattuso e Lozano. Il messicano che pochi giorni fa era stato cacciato dall'allenamento per scarso impegno, è stato schierato nel finale di gara da Ringhio e ha segnato la rete del 2-0. L'allenatore chiude il caso, nonostante i tanti insulti social arrivati nei suoi confronti da parte dei tifosi messicani: "Tutti i miei giocatori sono importanti, specie coi cinque cambi. Oggi era la partita di Lozano e della sua velocità. La settimana prossima può essere quella di Younes. Per noi è importante avere cinque cambi, ci può dare una gran mano. A me non piace portare rancore, ma credo fortemente che quando si fa parte di un gruppo bisogna andare tutti nella stessa direzione, allenarsi al 100%. Bisogna pedalare".
E Lozano ha sfruttato alla perfezione un cross di Ghoulam, un giocatore al rientro dopo una lunghissima assenza. Gattuso ha parlato così dell'algerino che non giocava addirittura dallo scorso ottobre: "Ghoulam aveva poca continuità negli allenamenti perché aveva dei piccoli problemi fisici. Ultimamente invece si allena con continuità, fa dei buoni volumi di lavoro. Due anni fa era tra i terzini più forti al mondo, ha grande qualità e per come si sta allenando merita queste occasioni".
Gattuso, Milik e il futuro del bomber
A proposito dei singoli, una considerazione anche su Milik. Il polacco dopo aver segnato il rigore decisivo contro la Juventus nella finale di Coppa Italia, ha bucato anche il Verona. Gattuso vorrebbe trattenere alla sua corte l'ex Ajax al centro di numerose voci di mercato: "Io non parlo di soldi perché non sono miei. Io faccio una valutazione con Giuntoli e De Laurentiis. Arek ha un contratto in scadenza, lui sa che per me ci sono pochi giocatori da comprare più forti di lui. Sa il rispetto che ho, calcisticamente e umanamente, per lui".
Gattuso non può che essere soddisfatto comunque per il rendimento del suo Napoli, con prestazioni in crescendo: "E' riduttivo dire che siamo stati compatti. Abbiamo fatto una grande partita in fase di possesso e in fase di non possesso. La squadra è cresciuta, con l'Inter abbiamo fatto fatica perché è fisica come l'Atalanta. La squadra è in salute, sa palleggiare molto bene. Dobbiamo migliorare nel non forzare le giocate".
