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Mourinho avvisa la Roma: “Ci vuole tempo per recuperare il distacco di 20 punti degli ultimi anni”

José Mourinho cerca risposte dalla sua Roma dopo la prima sconfitta stagionale. Lo Special One, nella conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Udinese, ha cercato di smorzare le critiche arrivate dopo la prima battuta d’arresto e ha chiesto aiuto a tutto l’ambiente giallorosso: “Lasciateci tranquilli, ci sono squadre che gli anni scorsi hanno dato 20-30 punti alla Roma. Dobbiamo trasformare la tristezza per la sconfitta in motivazione”.
A cura di Vito Lamorte
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José Mourinho riporta la Roma sulla terra dopo la sconfitta di Verona e cerca risposte nel match della quinta giornata di Serie A, che giocherà allo stadio Olimpico contro l'Udinese. Il tecnico della squadra giallorossa, nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha cercato di smorzare le critiche arrivate dopo la prima battuta d'arresto stagionale con l'Hellas e vuole il sostegno di tutti per affrontare il momento, anche dell'ambiente capitolino: "Lasciateci tranquilli, ci sono squadre che gli anni scorsi hanno dato 20-30 punti alla Roma. Dobbiamo trasformare la tristezza per la sconfitta in motivazione".

A chi gli chiede se ha bisogno di calciatori in alcuni ruoli che sembrano più scoperti lo Special One ha risposto in maniera netta: "Il mercato è chiuso, voi volete già mettermi nella situazione di parlarne. Capisco la domanda, ma non rispondo come ho sempre fatto anche dopo le vittorie. Abbiamo perso una partita, non abbiamo giocato bene. A voi non ho niente più da dire, ai miei giocatori ovviamente sì. Abbiamo analizzato la gara con il Verona nei minimi particolari per migliorare nel futuro. Lunedì era il giorno libero ma non per me e lo staff, alle 10 eravamo già qui. Lavoriamo sempre, ora siamo candidati a vincere la prossima partita con l'Udinese".

In merito alle insidie che riserva la gara contro i friulani il tecnico giallorosso ha affermato: "La loro organizzazione di gioco è buona, lunedì hanno perso male ma hanno giocato contro una grande squadra come il Napoli. Hanno stabilità e fisico, ma allo stesso tempo ci sono giocatori di qualità e creatività".

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Sul lavoro da fare per avere una squadra equilibrata Mou risponde così: "Se non dovevo lavorare tanto, i Friedkin non mi avrebbero fatto 3 anni di contratto, sarebbero bastati 3 mesi. In pochi mesi puoi sviluppare una squadra che è già squadra, altrimenti non ci riesci. Se le occasioni contro il Sassuolo sono una conseguenza delle ambizione nostre, non è un problema per me. Quando ho abbassato Pellegrini con Cristante sapevo cosa sarebbe potuto succedere. I 3 gol subiti con l'Hellas sono troppi: quando vai in trasferta e fai 2 gol devi vincere, neanche pareggiare".

Infine Mourinho annuncia il forfait di Vina per la gara dell'Olimpico: "No, domani non ci sarà".

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