Michela Persico: “Sono ancora positiva al Coronavirus. Non posso vedere Rugani”

Distanti ma uniti, dal loro amore e dal piccolo che lei reca in grembo. Daniele Rugani, calciatore della Juventus. Michela Persico, giornalista e compagna del difensore. Entrambi positivi al Coronavirus (il giocatore è stato uno dei primi in Serie A a essere contagiato dal Covid-19) e costretti per il momento a vivere l'uno lontano dall'altra. L'ex Empoli è ancora ospite dello "J Hotel", la compagna incinta invece è a casa ma non è riuscita ancora a guarire del tutto. Una situazione che costringe la coppia a restare divisa come da protocollo.
Sono trascorsi i venti giorni entro i quali è stimata la guarigione per chi prende il Covid-19 in forma leggera – ha ammesso Michela Persico durante l'intervista a Live – Non è la D'Urso – ma il tampone ha dato nuovamente esito positivo.

La compagna del calciatore è apparsa abbastanza serena e ha raccontato come vive questa situazione al netto delle preoccupazioni (per se stessa e per la creatura) e della lontananza forzata da Rugani.
La clinica alla quale mi sono rivolta – ha aggiunto Persico – non effettua gli esami della gravidanza a domicilio ma visto che sono una mamma giovane mi hanno spiegato che sono meno a rischio. E quindi tutto sommato sono tranquilla…
Nei giorni scorsi, a causa di un "equivoco" nell'interpretazione delle sue parole, lo stesso Rugani e la Juventus erano finiti al centro delle polemiche scoppiate in seguito proprio al caso di positività del calciatore. Rilevata non l'8 marzo – nello stesso giorno della gara tra bianconeri e Inter, come erroneamente dedotto – ma due giorni dopo, quando ormai il campionato aveva battuto l'ultimo colpo prima dello stop definitivo a ogni attività agonistica imposto dal governo. Tra quanto tempo potrà finalmente riabbracciare il suo Rugani? "Attendiamo qualche giorno poi ci rivedremo", ha aggiunto la compagna.