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Messi allo stadio di Calcutta, succede il pandemonio: i tifosi sfasciano tutto, si sentono truffati

Dodicimila rupie, circa 113 euro, è il costo del biglietto che molti spettatori hanno pagato per accomodarsi sulle tribune ma dell’ex Barça hanno intravisto appena appena la sagoma. La reazione è stata rabbiosa.
A cura di Maurizio De Santis
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Il pandemonio allo Salt Lake Stadium di Calcutta (in India) s'è scatenato quando la folla accorsa per vedere Lionel Messi, inferocita per la toccata e fuga della star argentina, ha fatto invasione di campo e sfogato la delusione arrecando danni all'impianto. Dodicimila rupie, circa 113 euro, è il costo del biglietto che molti spettatori hanno pagato per accomodarsi sulle tribune ma dell'ex Barça hanno intravisto appena appena la sagoma. O, meglio, hanno forse intuito che fosse lui a giudicare dalla ressa che c'era intorno. Il "dieci" sudamericano era lì, accompagnato anche da Rodrigo De Paul e Luis Suarez, circondato da uno stuolo di guardie del corpo, altri uomini della sicurezza e molte altre persone, ma sul terreno di gioco ha fatto capolino. Non ha nemmeno completato un giro dell'impianto. E quando il personale addetto alla sicurezza ha intuito che la situazione stava si stava scaldando fino a divenire pericoloso la reazione è stata immediata: la Pulce è stata portata via prima che tutto diventasse terribilmente ingestibile. I tifosi più esagitati hanno sfasciato tutto quel che a loro capitava a tiro, a cominciare dai sediolini, divelti e lanciati sul terreno di gioco, facendo scempio anche di altre suppellettili della struttura.

Caos e incidenti allo stadio di Calcutta: la protesta dei tifosi che hanno pagato per nulla

Accessi alla struttura, disposizione dei posti a sedere, organizzazione dell'evento in sé hanno generato polemiche durissime, entrate nel corredo accessorio di una giornata di follia. La persone che avevano pagato per andare allo stadio speravano di poter vedere da vicino o meglio il loro idolo, ma le circostanze si sono aggravate quando è apparso chiaro che la maggior parte del pubblico non sarebbe nemmeno a vedere Messi davvero. L'argentino ha sì percorso il campo salutando i tifosi ma è durato tutto poco, troppo poco rispetto alle aspettative che s'erano create e ai soldi sborsati per essere lì. "C'erano solo funzionari intorno a Messi… che senso aveva farci venire allo stadio per una cosa del genere? Per un biglietto abbiamo pagato 12.000 rupie (circa 113 euro), ma non siamo riusciti nemmeno a vedere la faccia di Messi", è una delle testimonianze raccolte dai media indiani che testimonia la delusione e la rabbia.

Messi e la statua inaugurata dall'albergo per motivi di sicurezza

Il campione del mondo è nel Paese asiatico per il "GOAT India Tour 2025", evento itinerante durante il quale è previsto che partecipi a concerti, sessioni di calcio giovanile, iniziative di beneficenza, finanche tornei di padel e altre iniziative in programma tra Calcutta, Hyderabad, Mumbai e Nuova Delhi. Nei giorni scorsi ha anche inaugurato una statua in suo onore ma solo virtualmente… ovvero, dalla sua stanza d'albergo per motivi di sicurezza e di ordine pubblico. Gli stessi che sono deflagrati quando il calciatore ha messo piede nello stadio.

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