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Marotta difende Acerbi dopo il caso Juan Jesus: “Non ho dubbi a credere alla sua versione”

Beppe Marotta, ad dell’Inter, parla del caso Acerbi-Juan Jesus dopo il silenzio della società nerazzurra degli ultimi 15 giorni.
A cura di Vito Lamorte
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Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, nell'intervista pre-partita contro l'Empoli ai microfoni di DAZN si è soffermato sul caso Acerbi-Juan Jesus e ha espresso il punto di vista della società: “Noi siamo stati zitti volutamente. Esprimo qui una sintesi: è una pagina amara per il nostro calcio da qualunque punto di vista la si analizzi. Noi abbiamo chiesto al giocatore di fare il resoconto di quanto successo in campo e lui ha detto la sua verità oggettiva. Noi non avevamo dubbi e non avevamo riscontri sull’episodio, quindi lo abbiamo affiancato all’avvocato Capellini nell’udienza alla Procura Federale e il giudice ha optato per l’assoluzione. Noi siamo favorevoli ad ogni iniziativa di salvaguardia contro ogni discriminazione, condanniamo ogni forma di razzismo e siamo al fianco di Juan Jesus. Però c’è un aspetto giuridico che va rispettato; la sentenza va rispettata, poi siamo di fronte ad un ragazzo serio come Acerbi che ha avuto problemi seri di salute e non può scherzare su queste cose”.

A chi gli chiede se ha avuto la possibilità come Inter di confrontarvi con Juan Jesus risponde così: “Non ho parlato con Juan, non compete a noi parlare con lui. Prendo atto di quello che ci ha raccontato Acerbi, non ho dubbi nel credere alla sua versione. Poi non sono giudice e quindi non mi permetto di esprimere un giudizio se non ribadire quanto è stato; Acerbi ha fatto un resoconto che non aveva nulla a che fare con episodi a sfondo razziale. Poi la versione di Jesus è diversa però io non mi permetto di esprimere una sentenza”.

In merito alle condizioni e allo stato d’animo di Acerbi, che stasera sarà titolare contro l'Empoli, afferma: “Questa per me è una pagina amara, di sicuro Acerbi che ormai è un uomo ed è una persona sensibile è rimasto condizionato da questa situazione e dall’essere stato attaccato da una parte e dall’altra. Qualche tensione l’avrà avuta, ma conto sul suo aver affrontato la vita con grande determinazione. Ha avuto problemi di salute seri, è un uomo con la U maiuscola e saprà venire fuori da questa situazione”.

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