Luis Alberto: “Alla Lazio fino al 2025, il rinnovo è già pronto”

Si è rivelato una delle pedine fondamentali della cavalcata della Lazio nell'ultima stagione, ma Luis Alberto è un perno del centrocampo di Simone Inzaghi già da diversi anni. E' il punto nevralgico della manovra della squadra capitolina e soprattutto per questo il club romano, insieme al giocatore hanno già deciso di proseguire insieme il cammino in Serie A. Luis Alberto non sarà al centro di nessuna manovra di mercato malgrado il rinnovo del contratto non sia stato ancora ufficializzato.
A confermare la ferrea volontà di restare con Simone Inzaghi e provare a vincere qualcosa di importante, è lo stesso centrocampista che ha sottolineato come l'accordo con la società fino al prossimo giugno 2025 sia semplicemente una formalità, fermata dall'attuale situazione di emergenza che ne ha condizionato gli sviluppi.
La promessa: fino al 2025 non mi muoverò
L'indiscrezione – e anticipazione – di mercato è arrivata dallo stesso giocatore che ha spiegato il feeling che lo lega al club durante una delle tante dirette sui social che oramai intrattengono quasi ogni giorni tifosi e appassionati con i protagonisti del calcio italiano e non solo: "Se non fosse successo questo caos del Coronavirus, con tutte le problematiche annesse l'accordo sarebbe già arrivato da tempo. Fino al 2025 rimarrò qui, è sicuro"
La carriera e i successi di Luis Alberto con la Lazio
Luis Alberto è arrivato in Capitale nell'estate del 2016 e da allora è diventato il centro del progetto in mediana di Simone Inzaghi che lo ha utilizzato sempre più spesso con risultati importanti. Di proprietà del Liverpool, la Lazio lo preleva per soli 5 milioni (oggi ne vale il quintuplo) dal Rajo Vallecano dove stava giocando in prestito dai reds, e in tre stagioni, lo spagnolo è protagonista di altrettanti successi del club: due Supercoppa Italiane e una Coppa Italia, diventando uno dei giocatori più positivi nella rosa di Inzaghi.
4 gol in campionato e la rete alla Juve in Supercoppa
Anche nell'ultima stagione, fino all'interruzione di marzo, aveva contribuito attivamente al raggiungimento dell'attuale secondo posto in classifica ad una sola lunghezza dalla Juventus capolista: 25 presenze e 4 gol più una rete nella finale di Supercoppa 2019 con cui la Lazio ha strapazzato la Juventus di Maurizio Sarri vincendo 3-1