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Lo sfogo di Aldo Serena: “Mia mamma a 88 anni respinta per il vaccino dopo 4 ore di attesa”

L’ex calciatore di Juventus, Inter, Milan e della Nazionale Aldo Serena, che da anni è un opinionista in tv, su Twitter ha scritto al Governatore del Veneto Zaia e ha raccontato la vicenda della madre, donna di 88 anni, che era stata chiamata per effettuare il vaccino ma dopo quattro ore di vana attesa è stata rimandata a casa.
A cura di Alessio Morra
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Con un tweet Aldo Serena, ex grande calciatore italiano e da anni apprezzato opinionista tv, ha dato una testimonianza e soprattutto ha denunciato quello che è accaduto alla madre, che ha 88 anni. La signora era stata convocata per effettuare il vaccino ma dopo quattro ore di attesa è stata rimandata a casa, senza che i medici le somministrassero la fiala. Questo il tweet:

Mia mamma 88 anni, è stata convocata con sms dell’Ulss per il 31/3/21 alle 14,40 al centro di Vidor per vaccinarsi. Alle 18,40 è entrata e il medico non le ha somministrato il vaccino perché mancavano 10 giorni alla scadenza dei 3 mesi dopo la negativizzazione.

La convocazione dell'Usl e la mancata risposta

Aldo Serena ha voluto raccontare la vicenda della mamma che era stata convocata dall'Usl (l'azienda ospedaliera veneta) per il 31 marzo per effettuare il vaccino. L'ex calciatore, che ha vinto lo scudetto sia con la Juventus che con il Milan e con l'Inter e che ha disputato anche i Mondiali di Italia '90, dopo aver ricevuto la convocazione per la madre ha telefonato all'Usl per capire se tutto era regolare, non ha ricevuto risposta ed ha portato la madre al centro dove la signora doveva essere sottoposta al vaccino.

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La lunga e vana attesa della madre di Aldo Serena

La signora ha atteso quattro ore, ma il medico dopo averla ricevuta non le ha somministrato il vaccino perché mancavano dieci giorni alla scadenza dei tre mesi dopo la negativizzazione. In pratica la madre di Serena è stata chiamata per fare un vaccino che non poteva fare. Dopo aver scritto questo tweet indirizzato al Presidente della Regione Veneto Zaia, Serena, rispondendo ad alcuni commenti di persone che lo seguono sui social, ha aggiunto:

Quattro ore, in attesa assieme a 300 persone. Fortunatamente oggi è una bella giornata e le porte erano aperte, non oso pensare se ci fosse stato brutto tempo. Dopo aver smesso di giocare mi sono incaz… poche volte. Oggi è una di queste.

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