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L’Inter paga dazio alle Nazionali, Inzaghi perde un titolare: “Bastoni non ci sarà”

Nella conferenza di vigilia di Sampdoria-Inter, Simone Inzaghi annuncia il forfait di Alessandro Bastoni, tornato non al meglio dall’impegno con la Nazionale: “È tornato affaticato. Ieri ha provato ad allenarsi, ha sentito un fastidio e sicuramente non ce l’avremo per domani. L’Inter è la squadra che ha avuto più minutaggi fra le italiane nelle Nazionali”.
A cura di Paolo Fiorenza
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L'Inter riparte dopo la sosta per le Nazionali a punteggio pieno dopo le prime due partite, aspettando il match in casa della Sampdoria nel lunch match della domenica. Nella conferenza di vigilia, Simone Inzaghi ha annunciato la defezione imprevista di un titolarissimo: "Bastoni è tornato affaticato. Ieri ha provato ad allenarsi, ha sentito un fastidio e sicuramente non ce l’avremo per domani. Lunedì dovrà fare degli esami più approfonditi ma purtroppo è un’assenza che domani ci condizionerà. L’Inter è la squadra che ha avuto più minutaggi fra le italiane nelle Nazionali. Bastoni aveva fatto solo una partita, ma purtroppo non si è presentato nel migliore dei modi e domani non ci sarà".

Le parole dell'allenatore nerazzurro hanno poi trovato ulteriore conferma nella nota del club sul proprio sito ufficiale: "Esami strumentali questa mattina per Alessandro Bastoni a causa di un affaticamento muscolare. Gli esami hanno evidenziato un leggero risentimento ai flessori della coscia sinistra. Le condizioni del difensore italiano saranno rivalutate nella giornata di lunedí".

Il sostituto del centrale mancino dovrebbe essere Kolarov, in vantaggio su D'Ambrosio e Dimarco. Erano già noti invece i problemi – comuni ad altre squadre di Serie A – circa il ritorno affannoso dei sudamericani, arrivati nelle scorse ore dopo gli impegni transoceanici. Inzaghi fa il punto della situazione: "Devo vedere oggi i quattro sudamericani, non li ho ancora visti. Sono arrivati nella notte Vidal e i due argentini – Lautaro e Correa – mentre Vecino solo stamattina. È normale che parlerò con loro, oggi faremo una sgambata e poi deciderò. Chiaramente questa volta non avrò tantissima abbondanza ma devo capire chi ha recuperato meglio".

Negli scorsi giorni ha sollevato qualche polemica il fatto che Stefano Sensi abbia lasciato la Nazionale per un acciacco, dichiarando poi che il problema era di poco conto: "Il primo giorno che è tornato ha svolto un lavoro leggero e gli altri è andato due molto bene – spiega Inzaghi – Ha superato il fastidio che l’ha condizionato in Nazionale, si sta mettendo nelle migliori condizioni anche lui per mettersi a disposizione per domani". Quanto a Sanchez, "negli ultimi giorni si è allenato a pieno regime, è normale che come condizione è ancora indietro, ma ho trovato un ragazzo con grandissima disponibilità che vuole mettersi in pari. Viene da un infortunio con brutta ricaduta, il mio augurio è di averlo a disposizione. Sicuramente, se andrà bene la rifinitura, lo convocherò e poi vedremo di partita in partita le condizioni".

"Sappiamo che domani incontriamo una squadra importante, che ha qualità, con un allenatore che conosco che dà sempre una grande organizzazione. Si è rinforzata nel mercato, sarà una sfida difficile e importante anche se siamo solo all’inizio. Cercheremo di fare una partita da vera Inter", è il proclama di Inzaghi, che vorrebbe continuare a fare percorso netto in campionato, per presentarsi al meglio all'esordio in Champions League.

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