L’indiscrezione su Mbappé: “Era quasi fatta con il Real Madrid, con il virus slitterà”

Il Coronavirus, in ambito calcistico, non ha solo fermato campionati e coppe a tempo indeterminato, tra propositi ripartenza e scenari apocalittici – sul piano economico – in caso di annullamento della stagione. Ma ha anche paralizzato, di fatto, tutte le operazioni che erano già state avviate in vista della prossima campagna acquisti estiva. Il calciomercato risentirà enormemente della crisi finanziaria causata dalla pandemia: almeno per un paio di sessioni sarà difficile assistere a trasferimenti record e ad investimenti massicci. Tra questi ci sarebbe dovuto essere anche l'affare dell'anno: il passaggio di Kylian Mbappé dal Paris Saint-Germain al Real Madrid.

Jerome Rothen, ex calciatore con diverse stagioni all'attivo nel PSG e oggi popolare opinionista in Francia, ha svelato candidamente – sulle frequenze di Radio Montecarlo – i retroscena di una delle trattative di mercato più attese dai tifosi di tutto il mondo.

"Da fonti vicine al PSG so che era quasi fatta per il trasferimento di Kylian Mbappé al Real Madrid, l'accordo era vicino. Ma con tutto quello che sta succedendo nel mondo, l'operazione sarà sicuramente posticipata".

Posticipata, non annullata. Segnale chiaro di come ormai sia soltanto questione di tempo per il passaggio di Mbappé al Real Madrid. Un destino che pareva inevitabile già da qualche tempo, considerata la strategia di mercato delle Merengues, che da sempre puntano al meglio in circolazione. E la stella della Francia, in questo senso, è il giocatore che più di tutti sembra in grado di poter ripercorrere le orme di Cristiano Ronaldo e Leo Messi. L'addio al PSG sembra ormai scontato.

"Non ci sono possibilità che Mbappé possa estendere la durata del contratto che ha con il PSG. C'era un accordo tra le parti affinché il calciatore potesse cambiare squadra nel corso di quest'estate. Per come la vedo io, ormai è solo questione di tempo".