La UEFA ‘sospende’ il Fair Play Finanziario per il Coronavirus
In videoconferenza si sono incontrati i segretari generali di tutte le 55 federazioni affiliate alla UEFA, che si sono ritrovati a distanza di due settimane. Il Comitato Esecutivo della UEFA ha preso una serie di decisioni, ha rinviato all'autunno i playoff di Euro 2020 (che si terranno nel 2021), e contestualmente tutte le gare per nazionali, anche giovanili, previste per i mesi estivi, e soprattutto ha deciso di sospendere o meglio di allentare le misure del Fair Play Finanziario per via del Coronavirus. Non sarà dunque necessario presentare il bilancio per la prossima stagione, ma non si potrà certe sforare troppo, perché tutto verrà calcolato per il break-even del triennio.
Le novità proposte dalla UEFA
Il Comitato Esecutivo della Uefa ha ribadito il suo pieno impegno nei confronti delle licenze per club e del Fair Play finanziario e ritiene che le circostanze eccezionali attuali richiedano una serie di interventi specifici per facilitare il lavoro delle federazioni e dei club, e supporta la proposta di concedere alle federazioni affiliate più tempo per completare il processo di concessione delle licenze per club, perché il processo di ammissione per le competizioni UEFA per club della prossima stagione deve essere ridefinito.
Posticipate alcune scadenze del Fair Play Finanziario
Dunque la Uefa ha proposto di concedere a tutte le federazioni affiliate più tempo per completare il processo di concessione delle licenze per ogni club. A causa del Coronavirus tante società di calcio hanno avuto problemi, più o meno grandi, a livello economico. E per via di questa grande incertezza il Comitato Esecutivo ha anche deciso di sospendere le disposizioni in materia di licenze dei club relative alla preparazione e alla valutazione delle informazioni finanziarie future dei club. Questa decisione vale solo per le competizioni UEFA della stagione 2020-2021. I club dunque potranno non presentare il bilancio per questa stagione, ma i bilanci saranno comunque calcolati per il triennio, tenendo presente le considerazioni specifiche legate all'emergenza che il mondo sta vivendo.