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La strano caso di Luis Alberto: pronto a lasciare la Lazio pur di trasferirsi al Cadice penultimo

Luis Alberto è pronto ad accettare l’offerta del Cadice penultimo in classifica in Liga. Lo spagnolo può lasciare la Lazio nonostante il muro eretto da Lotito che chiede solo la cessione a titolo definitivo.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Gli ultimi anni di Luis Alberto alla Lazio non sono stati facilissimi. Lo spagnolo, arrivato nel 2016 in biancoceleste, si è esaltato quando Simone Inzaghi gli ha praticamente cucito addosso un ruolo ad hoc in mediana al fianco di Milinkovic-Savic e Lucas Leiva nel 3-5-2 della Lazio. L'addio del tecnico piacentino che ha accettato l'offerta dell'Inter, ha lentamente spento anche la stella dello spagnolo che si è accesso solo a fiammate durante la gestione Sarri. L'estate scorsa non si era presentato in ritiro e a Formello giurarono che nessuna comunicazione su un eventuale ritardo era giunta sulla scrivania della società. Problemi gettati alle spalle che però si ripropongono ora a ridosso del mercato di gennaio.

Luis Alberto in passato non ha mai nascosto il suo desiderio di tornare in Spagna e per questo motivo la possibilità di un trasferimento in club come Siviglia, Valencia e Atletico Madrid è sempre stata una delle piste più percorribili. Nelle ultime ore però, come riportato dal Corriere dello Sport, anche il Cadice si sarebbe fatto avanti. Il club dell'antica città portuale nel Sud-Ovest della Spagna, è praticamente casa sua dato che è nato a San José del Valle, che di Cadice è provincia. Quindi non una proposta a caso dato che il giocatore solo due anni fa aveva espresso questo desiderio: "Dove mi piacerebbe terminare la carriera? Sicuramente il sogno è giocare nel Cadice". Fa strano come un giocatore del suo spessore possa andare in una squadra ora penultima in Liga.

Luis Alberto durante gli allenamenti con la Lazio.
Luis Alberto durante gli allenamenti con la Lazio.

Attualmente il Cadice ha infatti 11 punti distante dall'Elche ultimissimo con 4. A pari punti con il Cadice c'è anche il Siviglia che avrebbe tentato timidi approcci col giocatore dopo l'addio di Isco e quello probabile del Papu Gomez. La posizione in classifica non sembra però preoccupare Luis Alberto che avrebbe dato la sua disponibilità al trasferimento anche spinto dal grande entusiasmo dei tifosi spagnoli che sui social hanno lanciato l'hashtag #luisalbertoacadiz.

Il problema potrebbero essere i costi e infatti la Lazio non sembra aver preso sul serio la proposta degli spagnoli proprio per via di una disponibilità economica non proprio elevatissima. Lotito non accetta la proposta di un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza accettando solo pagamenti immediati senza fare sconti. Deve riconoscere il 25% dell’eventuale vendita al Liverpool e quindi avrà bisogno di una cifra tra i 10 e i 15 milioni.

Luis Alberto in azione contro Zaniolo nel derby di Roma.
Luis Alberto in azione contro Zaniolo nel derby di Roma.

Non sarà per nulla facile concludere questa operazione ma Luis Alberto spinge affinché l'affare possa andare in porto. Da metà novembre la sua volontà di lasciare i biancocelesti è però abbastanza nota e la partenza a gennaio non è più un'utopia. "I cicli possono finire" aveva detto il suo agente aprendo di fatto un'asta attorno allo spagnolo. Il giocatore al momento non si allena da tre giorni ufficialmente a causa di fastidi ad un ginocchio dovuti ad un versamento che ha provocato gonfiore.

Non è ancora stato escluso un suo utilizzo contro il Lecce alla ripresa ma sembra chiaro che al momento la situazione attorno allo spagnolo è più che complicata. Passare da una Lazio in zona Champions all'impresa salvezza con il Cadice, la squadra del suo cuore, è un obiettivo difficile da compiere e soprattutto ci sarà prima da superare l'ostacolo Lotito prima di sperare davvero di fare ritorno in Spagna, e a casa sua.

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