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La Juventus perde anche McKennie: cosa si è fatto e quando rientra dall’infortunio

Ennesimo infortunio in casa Juventus. Questa volta tocca a Weston McKennie che ha rimediato un problema al retto femorale che lo terrà fermo fino al 2023. Ma non è il solo nuovo bianconero in infermeria.
A cura di Alessio Pediglieri
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Continua a complicarsi il cammino della Juventus in questo finale di 2023 decisamente votato al ribasso: lontana dalla lotta al vertice in campionato, la Vecchia Signora deve risolvere anche la brutta figura europea, con il minimo dei danni, ovvero guadagnarsi almeno l'Europa League. Ma lo dovrà fare contando gli uomini rimasti a disposizione di Allegri, che sono sempre meno visti gli ultimi infortunati, tra cui il centrocampista americano Weston McKennie.

La notizia sulle condizioni del giocatore, reduce dalla trasferta di Lecce dove ha giocato solamente un tempo, sostituito da Fagioli a inizio ripresa, non possono far dormire sogli tranquilli ai bianconeri che vedono l'infermeria sempre piena da inizio anno, soprattutto in mediana. L'americano, con Pogba, Chiesa, Di Maria, ma anche con Paredes e Locatelli sono i giocatori ai box a centrocampo che insieme a Bremer, De Sciglio, Kaio Jorge e Vlahovic compongono una squadra titolare non a disposizione di Allegri. Qualcuno tornerà disponibile ma le condizioni restano precarie e l'allarme rosso acceso.

Cosa si è fatto McKennie nell'ultima partita? Per il centrocampista statunitense si tratta di un problema al retto femorale e per recuperare i tempi sono pressoché già più che chiari: il 2022 con la Juventus si può considerare archiviato, visto che serviranno almeno un paio di settimane per poter tornare in campo. Non ci sarà il tempo, però perché incombe la pausa per il mondiale e quindi lo si rivedrà con i colori bianconeri solo nel 2023.

Quante partite salterà McKennie prima del rientro? Saranno in totale quattro tra cui l'ultimo appuntamento di Champions League che vede i bianconeri sfidare il PSG per difendere la terza posizione in classifica e approdare all'Europa League. Poi, tre partite di Serie A contro Inter, Hellas Verona e Lazio. Un'assenza importante perché fino ad oggi era stato tra i giocatori più utilizzati da Allegri, essendo stato sempre a disposizione in mediana dopo un altro infortunio di minore entità che lo aveva fermato in agosto per un problema alla spalla.

Oltre a McKennie, la vittoria in trasferta a Lecce ha portato con sé un'altra notizia non proprio positiva per i bianconeri che devono registrare un altro out in attacco. Si tratta di Samuel Iling-Junior che si è fatto male per una brutta entrata a fine partita, dopo aver offerto l'assist vincente a Fagioli per il gol decisivo. Per il giovane classe 2003, stop di un paio di settimane per una forte contusione alla caviglia che, fortunatamente non ha registrato fratture o ulteriori lesioni.

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