La Juve ipoteca gli ottavi di finale al Mondiale per Club: Wydad battuto con uno straripante Yildiz

Seppur con qualche brivido di troppo, la Juventus di Igor Tudor archivia anche la pratica Wydad Casablanca e stacca il pass per gli ottavi di finale del Mondiale per Club 2025. Contro la formazione marocchina, i bianconeri sembravano poter chiudere agevolmente la pratica ritrovandosi sul doppio vantaggio dopo appena sedici minuti di gioco grazie alla doppietta di uno straripante Kenan Yildiz (anche se per la FIFA la prima marcatura è autorete di Boutouil che ha deviato la conclusione del turco) per poi veder improvvisamente riaprirsi i giochi quando un errore del tandem Savona-Kelly apre la strada a Lorch per accorciare le distanze in quella che è di fatto la prima sortita offensiva nel match dei nordafricani fin lì in balia della maggior qualità degli avversari.
A cavallo dei due tempi di gioco infatti la Juventus va sì vicina in alcune occasioni al terzo gol, ma rischia anche di capitolare con il rinvigorito Wydad che, alzando sensibilmente il livello di agonismo e aggressività (favorito anche dalla direzione di gara molto permissiva dell'arbitro honduregno Martinez), si è presentato più volte dalle parti di Di Gregorio mettendo un po' di apprensione alla retroguardia bianconera.

A scacciare i fantasmi ci ha poi pensato il solito Kenan Yildiz che a venti minuti dal novantesimo, sull'imbucata di Kolo Muani, a tu per tu con Bernabid lo batte con chirurgico piazzato che vede il pallone sfiorare il palo e finire in rete. La terza marcatura di giornata del trequartista turco (anche se ufficialmente al momento è solo doppietta) spegne quindi le speranze di rimonta della formazione marocchina regalando a Tudor un finale di gara più tranquillo e la possibilità di far rifiatare alcuni titolari (con Koopmeiners, Nico Gonzalez, Locatelli, Vlahovic e Gatti che prendo il posto di McKennie, Alberto Costa, Conceiçao, Kolo Muani e Yildiz). E nel recupero c'è spazio anche per il ritorno al gol di Dusan Vlahovic che si conquista e trasforma il rigore del definitivo 4-1.

Il 4-1 finale consente alla Juventus di staccare con un turno d'anticipo il pass per gli ottavi di finale e di andarsi a giocare il primo posto nel girone nell'ultimo match contro il Manchester City di Pep Guardiola con una differenza reti di +8 che potenzialmente potrebbe consentire ai bianconeri di arrivare all'incontro con i Citizens con due risultati su tre a proprio favore (tutto dipenderà però dal risultato di City-Al Ain che si disputa nella notte italiana tra domenica 22 e lunedì 23 giugno).