36 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Juventus, Sarri: “Mancano 11 punti allo scudetto. Sassuolo ha preso la strada dell’Atalanta”

Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, nella conferenza stampa della viglia della gara contro il Sassuolo ha parlato del percorso della sua squadra verso il titolo: “Siamo padroni del nostro destino perché se facciamo 11 punti centriamo l’obiettivo”. Sulla squadra di De Zerbi: “Ha preso la strada dell’Atalanta, è una squadra pericolosa”.
A cura di Vito Lamorte
36 CONDIVISIONI
Immagine

Maurizio Sarri non si fida di nessuno e vuole mollare la presa solo quando la corsa allo scudetto sarà matematicamente decisa. Mancano sei giornate alla fine del campionato di Serie A e ora sono 8 i punti di vantaggio sulle seconde in classifica ma l'ex Chelsea e Napoli non dà nulla per scontato.  L'allenatore della Juventus, nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Sassuolo, ha parlato del percorso della sua squadra verso il titolo: "Questo scudetto non è scontato, dobbiamo combattere: siamo padroni del nostro destino perché se facciamo 11 punti centriamo l'obiettivo, ma non penso che qualcuno sia superficiale per darlo per scontato".

Il tecnico della Vecchia Signora ha fatto capire di non essere troppo interessato al dibattito intorno alla squadra ma è contento dell'appoggio incondizionato dei tifosi: "Nello sport non esistono risultati scontati, io cerco di estraniarmi da tutto e da tutti. Non frequento e non frequenterò mai i social, ma la gente che incontro per strada ci dà affetto e carica".

Sulle scelte in vista della gara del Mapei Stadium di domani Sarri ha affermato: "Tra infortuni e squalifiche abbiamo sempre potuto limitare le rotazioni, ora spero che questa situazione possa cambiare. Pjanic? Esclusione precauzionale, un affaticamento all’adduttore gestito con il riposo. Bonucci ha preso un colpo, vedremo come sta”.

Sarri: Sassuolo ha preso la strada dell'Atalanta

Maurizio Sarri ha parlato dell'avversario di domani, il Sassuolo, e del percorso che sta facendo in questi anni, che potrebbe essere simile a quello dell'Atalanta: "Al di là dell'entusiasmo, pesa il fatto che il Sassuolo ha preso la strada dell'Atalanta. Ha un tecnico di alto livello, ha qualità, è in un momento positivo ed è una squadra pericolosa. Davanti hanno pericolosità fuori dal normale ma abbiamo entusiasmo anche noi: ci giochiamo roba importante, dobbiamo essere alla pari come entusiasmo e motivazioni".

Infine due parole anche su Roberto De Zerbi, allenatore dei neroverdi che sta facendo benissimo e fa giocare bene la sua squadra: “Ognuno fa il calcio che può e deve fare, altrimenti diventi allenatore di te stesso. Lui è allenatore che dona impronta alle proprie squadre, ha idee, tra i giovani mi sembra il più interessante. Mi assomiglia? Non so, ognuno è figlio della propria esperienza”

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views