video suggerito
video suggerito

Jack Grealish è ufficialmente dell’Everton, la prima mossa è per Rooney (e Gascoigne)

Il nuovo numero 18 dell’Everton, in prestito dal Manchester City, omaggia Rooney e Gascoigne e punta a riconquistare la maglia della nazionale inglese.
A cura di Marco Beltrami
0 CONDIVISIONI
Immagine

Jack Grealish è ufficialmente un nuovo giocatore dell'Everton. Formalizzato l'ingaggio del centrocampista offensivo in prestito dal Manchester City con la possibilità di riscattarlo per 50 milioni di sterline, ovvero poco meno di 60 milioni di euro. La prima mossa del calciatore dopo l'arrivo ai Toffees è stata un omaggio a Paul Gascoigne e Wayne Rooney.

Grealish all'Everton, scelto il numero di Rooney e Gascoigne

Si è detto soddisfatto dell'accoglienza ricevuta all'Everton, e Grealish ha spiegato anche il motivo che lo ha spinto a scegliere la maglia numero 18 per la sua nuova avventura. Si tratta di una dedica molto particolare: "C’è una ragione per aver scelto il numero 18. C’erano altri numeri disponibili, ma i miei due calciatori inglesi preferiti di sempre sono Wayne Rooney e Paul Gascoigne, e so che entrambi hanno indossato il numero 18 qui".

Grealish e la chiacchierata con Rooney

Nessun dubbio, dunque, per Grealish. Un onore per lui indossare il numero di "Gazza", che ha militato all'Everton dal 2000 al 2002: "Quindi, appena ho saputo che questo accordo era vicino alla conclusione, ho controllato e il numero 18 era libero: perfetto per me, e da quel momento è stato l’unico numero che volevo". D'altronde Grealish ha avuto modo di parlare anche con Rooney, al quale ha anticipato la sua scelta: "Ho parlato con Wayne prima di venire qui e gli ho detto del numero 18, quindi spero che anche lui sia felice!". Curioso come Wayne sia stato uno dei principali rivali sportivi del City, con la maglia dello United.

La speranza di tutto il club è che, con questo entusiasmo e stimolo, Grealish possa tornare a sfoderare grandi prestazioni in campo, riprendersi la maglia della nazionale e magari lasciare un segno importante proprio come Gascoigne e Rooney. Il manager Moyes ha grandi aspettative: "Penso che lo prendiamo in un momento buono perché è esperto, conosce la Premier League e sappiamo tutti bene il livello a cui può giocare. So che l’ambizione di Jack è tornare in nazionale, quindi speriamo di aiutarlo a raggiungere questo obiettivo durante la stagione. Non vediamo l’ora di lavorare con lui e di offrirgli la piattaforma giusta per mostrare la sua migliore versione".

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views