Iran, i tifosi protestano in piazza per l’addio di Stramaccioni. Si temono disordini

Tutti in piazza a Teheran per Andrea Stramaccioni. All'indomani dell'addio ufficiale del tecnico italiano all'Esteghlal per le irregolarità nei pagamenti degli stipendi dell'ex Inter e del suo staff, i tifosi iraniani hanno deciso di protestare addirittura sotto la sede del ministero dello sport. Tutti dalla parte dell'allenatore capace dopo un'eccezionale rimonta di riportare la formazione della capitale in vetta al campionato a sei anni di distanza dall'ultima volta. E le autorità temono che le proteste possano sfociare addirittura in veri e propri disordini.

Perché Stramaccioni ha lasciato l'Esteghlal

Andrea Stramaccioni alla fine ha dovuto lasciare l'Esteghlal, il club che lo aveva ingaggiato nella scorsa estate. Una decisione non legata a motivi tecnici o risultati, con la squadra anzi prima in classifica a 6 anni di distanza dall'ultima volta. La rescissione del contratto dell'ex mister di Inter e Udinese è arrivata "per giusta causa" dopo che la Fifa ha evidenziato irregolarità nei pagamenti da parte del club iraniano, sospendendo di fatto la validità del contratto del tecnico italiano. Il rapporto lavorativo è dunque stato risolto per gravi inadempimenti contrattuali del club.

Iran, proteste in piazza per l'addio si Stramaccioni. Si temono disordini e incidenti

Stramaccioni che ha rivelato di lasciare l'Iran con "il cuore spezzato" aveva conquistato la stima e l'affetto dei tifosi a suon di risultati. Ecco allora che questi ultimi hanno fatto sentire la propria voce nelle ultime ore. Manifestazioni di piazza a Teheran, con centinaia di tifosi dell'Esteghlal che hanno protestato a gran voce sotto la sede del ministero dello sport. I sostenitori si sono schierati dalla parte dell'allenatore, accusando la dirigenza del club e il ministero dello sport che detiene la proprietà del club. E le autorità temono disordini, che si aggiungerebbero alle tensioni sociali e agli scontri delle ultime settimane. Per questo si sta valutando di far giocare a porte chiuse la partita di campionato dell'Esteghlal in programma oggi