Il video virale di McTominay allo United messo in giro dai tifosi per mostrare quanto giocasse male

Anche quest'anno il Napoli si aggrappa a Scott McTominay, il centrocampista dai piedi d'oro che è stato la rivelazione della scorsa stagione. Ha ripreso esattamente da dove ci aveva lasciati, con la rete al Sassuolo che diventa una dichiarazione d'intenti anche per il nuovo campionato: lo scozzese c'è, domina in campo e continua a segnare gol pesanti con buona pace dei suoi ex tifosi al Manchester United che non si capacitano ancora della sua esplosione. Dall'altra parte del canale della Manica tira vento di burrasca e all'interno della tifoseria c'è chi rimpiange la vecchia bandiera che ha lasciato la squadra della sua vita tra un mare di rimpianti.
Cosa fare per rimarginare le ferite? Sui social diversi account hanno pubblicato dei filmati che non rendono proprio giustizia al centrocampista, un modo per screditarlo e spiegare a tutti perché i Red Devils hanno preferito cederlo. Sono spezzoni dei suoi anni trascorsi a Manchester, clip di passaggi sbagliati ed errori clamorosi che tentano di giustificare la scelta della società facendo capire che lì McTominay era tutto tranne che indispensabile. Gesti dettati sicuramente dalla frustrazione ma che hanno delle fondamenta perché tutto si basa su un equivoco tattico che ha penalizzato per anni lo scozzese, visto a lungo tempo come un centrocampista prettamente difensivo.
Perché McTominay giocava male al Manchester United
I video che sono diventati in rete tracciano il profilo dello scozzese al Manchester United mostrando il lato negativo della medaglia: ritagli di vecchie partite in cui non riesce a completare passaggi, dove regala il pallone agli avversari o si lascia sorprendere. Scene che a Napoli non si sono mai viste, dato l'impatto brillante che ha avuto sulla squadra e la qualità che ha saputo portare al gioco di Antonio Conte, bravo a metterlo a suo agio e soprattutto a collocarlo nella posizione giusta. Qualcuno tra i tifosi inglesi insinua che il miglioramento sia avvenuto soltanto perché la Serie A è un campionato più debole rispetto alla Premier League, ma c'è chi ricorda bene il contesto in cui McTominay era inserito.
Ai Red Devils era visto come la riserva di Casemiro e giocava qualche metro più indietro rispetto ad adesso. Era un centrocampista difensivo nelle idee di Ralf Rangnick prima e ten Hag poi che nella stagione 2022/23 (la penultima trascorsa in Premier) lo avevan0 inserito nel 4-2-3-1 davanti alla difesa assieme a Fred: una combinazione che ha penalizzato tanto la squadra, dato che il brasiliano non ha giocato un bel campionato e anche il suo compagno di reparto ha fatto grande fatica. I risultati migliori sono arrivati quando è avanzato e ha avuto alle spalle una mediana di livello che gli garantisse copertura, così da tentare le sue incursioni in avanti per inserirsi nei corridoi liberi.

Erano gli sprazzi del gioco che poi ha espresso al Napoli e non è un caso se in un periodo di crisi nera sia stato lui a segnare con una certa continuità. Allo United veniva caricato di compiti difensivi che lo costringevano a partite di grande sacrificio, nelle quali non poteva esprimere tutto il suo potenziale, soprattutto perché davanti era chiuso da altri giocatori che non gli permettevano spesso di entrare nelle rotazioni. In Italia la storia è cambiata e McTominay è stato inserito subito nel ruolo a lui più congeniale: nei commenti dei video in cui lo diffamano qualcuno dà il merito al pressing troppo leggero della Serie A che in qualche modo lo avvantaggia ma in tanti ricordano il suo lavoro sporco come centrocampista difensivo, un ruolo che non gli ha mai reso giustizia e che ha ritardato il suo exploit a livello mondiale.